The Batman, le riprese del sequel cominceranno con sei mesi di ritardo: il primo ciak slitta ad inizio 2024
The Batman 2, con Robert Pattinson nei panni del protettore di Gotham City, avrà un lungo ritardo nelle riprese a causa dello sciopero della WGA
The Batman II sembra essere l’ultimo grande progetto a subire una grave battuta d’arresto dopo lo sciopero della Writers Guild of America (WGA) che ha attanagliato Hollywood. Il sequel di The Batman del 2022 inizierà le riprese principali a marzo del prossimo anno a Londra, previste inizialmente per questo novembre. Tutte le attività di scrittura sono state sospese, mentre gli sceneggiatori del film, Matt Reeves e Mattson Tomlin, sono rimasti dietro al picchetto chiedendo salari e politiche equi. Tuttavia, il rinvio delle riprese non dovrebbe mettere a repentaglio la finestra di rilascio prevista per ottobre 2025.
The Batman 2 comincerà le riprese con sei mesi di ritardo
La notizia del ritardo delle riprese di The Batman II arriva poche settimane dopo che The Penguin, la serie spin-off guidata da Colin Farrell che sarà presentata in anteprima nel 2024, ha interrotto la produzione a causa dello sciopero della WGA. Le riprese della miniserie di otto episodi, che è un seguito diretto di The Batman, si sono interrotte il 16 maggio a New York dopo che le corporazioni locali e i carrettieri si sono rifiutati di oltrepassare il picchetto. Di conseguenza, secondo quanto riferito, la produzione di The Penguin potrebbe finire un mese o due dopo la data di conclusione originale.
Lo sciopero della WGA è iniziato il 2 maggio dopo l’interruzione delle trattative contrattuali tra gli sceneggiatori e l’Alliance of Motion Picture and Television Producers. Innumerevoli serie TV e film hanno subito interruzioni della produzione a causa dello sciopero, tra cui Star Wars: The Mandalorian, Daredevil: Born Again, Andor e Thunderbolts. L’ultimo sciopero degli scrittori a Hollywood è durato 100 giorni tra novembre 2007 e febbraio 2008, mentre lo sciopero di 153 giorni del 1988 rimane il periodo più lungo in cui la WGA è rimasta dietro il picchetto. Gli addetti ai lavori del settore hanno affermato che lo sciopero in corso potrebbe durare fino a tutta l’estate.