The Boys 2: Aya Cash anticipa un dettaglio su Stormfront
L'attrice parla del suo controverso personaggio
Nei fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson, il personaggio di Stormfront è un uomo, dalle spiccate simpatie naziste, razzista e intollerante. In The Boys 2 c’è Aya Cash nei panni di Stormfront; questa nuova versione del personaggio condivide con l’originale la crudeltà e l’intolleranza ed è senza dubbio una figura controversa. Un personaggio davvero difficile, al punto che l’attrice ha avuto più di qualche esitazione quando le è stata proposta la parte. Ora, mancano solo due episodi alla fine della seconda stagione di The Boys e Aya Cash ha rilasciato in un’intervista a ComingSoon alcune anticipazioni davvero interessanti. La Cash ha cominciato col dichiarare di sentirsi sollevata di poter finalmente esprimersi liberamente sulla natura del suo personaggio.
Aya Cash parla del suo personaggio in The Boys 2
Sono contenta che gli episodi siano arrivati a questo punto, almeno posso parlare quasi liberamente. Anzi, non vedo l’ora che finisca l’intera stagione, così potremmo discuterne senza problemi; a questo mondo ci sono diverse Stormfront e penso sia fondamentale parlare di questi individui e della loro pericolosità.
L’attrice si è soffermata sull’importanza di trattare temi scottanti e importanti come quello della supremazia bianca. Temi – ha precisato – che vale la pena approfondire e su cui è necessario fermarsi a riflettere a lungo e non con superficialità. Aya Cash non ha potuto sbilanciarsi più di tanto sui prossimi episodi di The Boys 2 ma ha voluto anticipare qualcosa riguardo una scena che coinvolgerà il suo controverso personaggio. L’attrice ha infatti rivelato che Stormfront sarà protagonista di una scena d’azione epica; una delle migliori che l’abbiano mai vista impegnata. Successivamente, la Cash ha dato il suo parere anche riguardo la questione del rilascio settimanale degli episodi della seconda stagione di The Boys.
Come interprete è difficile, soprattutto durante le interviste, perché vorrei poter parlare di cose di cui il pubblico non è ancora al corrente. Ma penso che delle pause settimanali siano necessarie in un mondo che va sempre così veloce.