The Last of Us, riepilogo del primo episodio della serie disponibile su Sky e in streaming su NOW
Il primo episodio di The Last of Us va nel passato, imposta la trama e presenta uno dei momenti più strazianti di questa storia
Pochi videogiochi sono così amati come The Last of Us, che ha reso l’adattamento di HBO di questa storia uno degli adattamenti di videogiochi più attesi nella memoria recente. Per i fan di questa serie, il capitolo di apertura è una delle storie più strazianti mai raccontate in un videogioco, eppure questa nuova serie di Craig Mazin e Neil Druckmann riesce a rendergli giustizia in questo primo episodio, When You’re Lost in the Darkness.
Inoltre, questo episodio imposta brillantemente i nostri personaggi principali ed esplora il loro passato, presente e futuro, che stanno per crollare. Questa introduzione è essenziale per il loro viaggio.
Riepilogo del primo episodio di The Last of Us
Prefigurazione della fine del mondo
Il primo episodio di The Last of Us inizia nel 1968 in un talk show. Lo spettacolo presenta due epidemiologi che discutono delle possibilità di una pandemia. Mentre discutono di ciò, il dottor Newman è più preoccupato per un’infezione fungina. Sebbene l’idea sembri inverosimile, Newman spiega che i funghi potrebbero potenzialmente alterare le nostre menti, proprio come accade quando infettano le formiche, divorando l’ospite dall’interno e prevenendo la decomposizione mentre lo fanno.
Newman afferma che se il mondo dovesse riscaldarsi, i funghi potrebbero evolversi per colpire gli esseri umani, diffondendo l’infezione a chiunque sia in vita, senza cura e nessun modo possibile per curarla. “Se ciò accade, perderemo”. Considerando che il gioco non affermi mai come potrebbe verificarsi una tale infezione, è un punto interessante per iniziare questa nuova versione della storia.
Joel e Sarah
La storia di The Last of Us salta al 2003, dove incontriamo Sarah Miller (Nico Parker), che inizia la sua giornata e si assicura che suo padre Joel (Pedro Pascal) si alzi e prepari la colazione per il suo compleanno. Si intuisce fin da subito che Joel sarebbe perso senza Sarah. Il fratello di Joel, Tommy (Gabriel Luna), si unisce alla coppia per la colazione di compleanno di Joel. I fratelli lavorano nell’edilizia e, nonostante sia il 36esimo compleanno di Joel, ha bisogno di lavorare il doppio, ma promette alla figlia che finirà per le 9 e porterà una torta.
Alla radio si sentono vaghi resoconti dei disordini a Jakarta e, prima di andare, Sarah va nella camera da letto di suo padre, prende il suo orologio rotto e qualche dollaro, controllando il coltellino tascabile. Uscendo, incontriamo i vicini di Joel e Sarah, cui la ragazza promette di far visita dopo la scuola. Mentre la famiglia Miller se ne va, apprendiamo che Tommy è un veterano dell’operazione Desert Storm e che ci troviamo ad Austin, in Texas.
Dopo la scuola, Sarah va in un negozio di gioielli per aggiustare l’orologio di suo padre. Il mercante dà a Sarah l’orologio e va a casa dei vicini. Mentre è lì, vediamo sullo sfondo come la vicina di Sarah, sulla sedia a rotelle, inizi a contrarsi in modo strano e la sua bocca si spalanchi, quasi per urlare. Mentre Sarah se ne va, nota che il cane del suo vicino, Mercy, sta guardando la donna sulla sedia a rotelle come se ci fosse qualcosa di sbagliato e, mentre cammina verso casa sua, diversi aerei volano sopra di loro, sovraccaricando le preoccupazioni di Sarah.
Joel torna a casa un’ora più tardi del previsto e senza torta, ma assicura che il giorno dopo ne avrebbe presa una. Sarah, intanto, gli dà il regalo di compleanno: l’orologio riparato. Più tardi nella notte, Joel riceve una telefonata da Tommy che dice di essere in prigione e chiede al fratello di aiutarlo. Dopo aver messo Sarah a letto, se ne va per sistemare il casino di suo fratello.
“Se ciò accade, perderemo”
Tre ore dopo, Sarah si sveglia al suono di bombe che esplodono, allarmi per auto ed elicotteri a bassa quota. La casa è vuota e trova la TV che ordina di restare in casa. Mentre Sarah entra nella casa del suo vicino per scoprire cosa stia succedendo, scossa dal comportamento del cane, sente degli spari fuori e trova una lunga scia di sangue, che porta ad uno dei suoi vicini. Sarah vede l’altra sua vicina attaccata dalla donna sulla sedia a rotelle. La donna insegue Sarah fuori di casa, ma Tommy e Joel si presentano appena in tempo. La donna corre ferocemente verso Joel, ma lui la fa fuori.
Con l’autostrada piena zeppa, il trio guida attraverso l’erba mentre altri automobilisti lo seguono. Intanto, trova la strada bloccata dall’esercito. Joel e Tommy pianificano di attraversare la città e prendere un’altra strada. Sarah riflette sul fatto che forse ciò sia ovunque e che forse non ci sia nessun posto dove scappare. Poco dopo, vedono diversi aeroplani volare estremamente bassi e, mentre tentano di evitare le auto e le persone che corrono, un enorme aeroplano si schianta sulla strada, esplodendo e capovolgendo la loro auto.
“Dai, bambina”
Joel e Tommy stanno bene, ma Sarah si è fatta male alla caviglia e non può correre. Joel e Sarah vengono bloccati da un’altra esplosione e Tommy dice di incontrarlo al fiume. Joel prende Sarah e corre per le strade in fiamme, cercando di evitare gli infetti, che apparentemente sono già ovunque. Un membro della SWAT punta una pistola contro Joel e Sarah, mentre Joel dice che Sarah ha una caviglia ferita. Il membro della SWAT racconta la situazione al suo comandante ed è chiaro che i suoi ordini sono di eliminare Joel e Sarah. Joel supplica che non sono malati e l’uomo tenta di sparare, ma Joel e Sarah vengono salvati da Tommy.
Mentre Joel e Tommy si riprendono, sentono Sarah piagnucolare e la trovano coperta di sangue, dopo aver preso una pallottola nello stomaco. Joel cerca disperatamente di prendere in braccio sua figlia, ma Sarah è già morta. Joel, piangendo e coperto del sangue di sua figlia, continua a dire “dai, bambina”, mentre la tiene stretta. Joel ha perso la cosa più importante del mondo e vediamo il dolore e l’incredibile perdita nei suoi occhi, mentre l’episodio diventa nero.
20 anni dopo
Un bambino si trascina attraverso una Boston distrutta, dirigendosi verso la zona di quarantena della città, ma prima di oltrepassare i cancelli perde i sensi. Il ragazzo viene portato dentro e gli vengono poste una serie di domande, alle quali non risponde. Dopo aver notato quello che sembra essere un taglio sulla gamba, viene utilizzata una macchina per “testarlo”. Una delle guardie dice che dopo un po’ di medicine gli verranno dati del suo cibo preferito, dei vestiti nuovi e tutti i giocattoli con cui vogliono giocare.
Dopo, vediamo di più della zona di quarantena di Boston, dove i cadaveri vengono bruciati per le strade dal carico del camion. Uno dei corpi è il suddetto bambino, che è stato legato ed ha un sacco sopra la testa. Quando uno degli operai dice che non poterlo farlo con questo corpo, vediamo Joel prendere l’iniziativa, raccogliere il corpo e metterlo tra le fiamme con noncuranza.
Joel ora contrabbanda principalmente cose dentro e fuori dalla QZ, poiché vediamo un soldato FEDRA che dà a Joel tessere annonarie in cambio di pillole. Il soldato afferma anche che le lucciole, un gruppo di resistenza, hanno fatto saltare in aria tutto intorno alla zona. Una volta che i due hanno finito di parlare, Joel vede dei graffiti che dicono: “Quando sei perso nell’oscurità, cerca la luce”.
Incontriamo poi Tess (Anna Torv), trattenuta contro la sua volontà da Robert. Tess ha acquistato una batteria per camion da Robert, lui ha venduto la batteria a qualcun altro, ha speso i soldi e poi i suoi uomini hanno picchiato Tess. Poco prima che Robert dicesse che stanno bene, una bomba esplode vicino a dove è trattenuta Tess, lei fugge in strada e ciò la pone nel mezzo di uno scontro a fuoco tra FEDRA e le lucciole. Un ufficiale della FEDRA ammanetta Tess e la porta a terra.
Ellie e le luci
Successivamente, incontriamo Ellie (Bella Ramsey), anche lei trattenuta contro la sua volontà e incatenata ad un termosifone. Afferma di chiamarsi Veronica e, mentre i suoi rapitori la lasciano ancora una volta, vediamo il logo delle luci sulla porta. Sopra il radiatore c’è un’altra frase scritta a graffiti, ma questa volta è solo “Quando sei perso nell’oscurità”.
Joel va a parlare con un uomo, chiedendogli informazioni su suo fratello. L’uomo dice di non avere notizie di Tommy da tre settimane, anche se di solito gli ci vuole solo un giorno per rispondere. Joel chiede quindi all’uomo di mostrargli dove si trovasse su una mappa. Una volta nel suo appartamento, Joel traccia il suo percorso verso il Wyoming mentre cena a base di alcol e pillole e vediamo che indossa ancora l’orologio che sua figlia gli ha regalato. Joel sviene nel letto e si sveglia quando sente entrare Tess.
La mattina dopo Tess dice a Joel che Robert ha venduto la batteria a qualcun altro. Accettano di dare la caccia a Robert, prendere le loro cose e andare a cercare Tommy. Tornando alle luci, ci viene presentata Marlene (Merle Dandridge), la leader della fazione di Boston. Una delle sue seguaci, Kim, chiede perché stiano attaccando FEDRA e perché avessero legato una ragazza. Marlene rivela di voler attirare FEDRA ovunque tranne che al loro nascondiglio, in modo che tutte le luci possano lasciare la QZ per portare la ragazza a ovest.
Lasciando Boston
Mentre Joel fa la guardia a Tess durante un incontro, un uomo si avvicina a Joel e gli chiede se si sentisse perso. Joel risponde “Se mi dici di cercare la luce, ti spacco la fo***ta mascella”, mostrando rabbia. Tess scopre dove si nasconde Robert e lei e Joel escono per vendicarsi. Joel e Tess attraversano, poi, la metropolitana per raggiungere Robert e, entrando in una porta contrassegnata, trovano il corpo decomposto di un uomo attaccato al muro, coperto di funghi.
Dopo essersi fatti strada su una scala e verso una porta, sentono l’odore della polvere da sparo e vedono il sangue colare da sotto la porta, la porta stessa bloccata dal cadavere di Robert. Accanto, la batteria di Joel e Tess. Il corridoio ha visto chiaramente una sparatoria, con molte altre persone che giacevano morte. Joel e Tess sentono Marlene e Kim in fondo al corridoio ed Ellie esce da una porta cercando di attaccare Joel, ma lui non ha problemi a far cadere Ellie.
Si scopre che Robert stesse cercando di vendere la batteria a Marlene e le luci, ma chiaramente l’affare è andato male, lasciando Kim senza un orecchio e Marlene colpita al fianco. Marlene dice che ha bisogno della batteria più di Joel, mentre lui risponde che Marlene gli ha messo Tommy contro. Marlene racconta a Joel il suo piano per far uscire Ellie dalla QZ e, mentre Joel e Tess non contrabbandano persone, Marlene ora non ha mezzi per proteggere Ellie, ma sa di cosa sono capaci Joel e Tess.
Se riescono a portare Ellie alla vecchia casa di stato per incontrare le luci, otterranno tutto ciò di cui hanno bisogno: un camion, pistole, rifornimenti. Dopo un rapido dibattito, Tess e Joel accettano di trasportare Ellie, ma se le luci non ottengono tutto ciò di cui hanno bisogno, uccideranno Ellie.
Non deludermi mai più
Joel e Tess portano Ellie in un nascondiglio, la quale trova accanto alla loro radio un codice all’interno di un elenco di canzoni delle classifiche di Billboard. Quando Joel entra, Ellie chiede di Bill e Frank e del codice, chiedendo cosa significassero gli anni ’80. Lui si prepara a fare un pisolino e quando si sveglia, Ellie afferma di non essere mai stata dall’altra parte del muro e chiede lui se staranno bene una volta arrivati dall’altra parte. Joel chiede a Ellie quale sia il suo problema, se fosse la figlia di un pezzo grosso, ed Ellie dice “Qualcosa del genere”.
Ellie poi menziona che mentre Joel dormiva, la radio si è accesa e ha suonato una canzone che diceva “Svegliami prima che tu vada”. Joel risponde “M***a”, a cui Ellie dice: “Capito, gli anni ’80 significano guai”. Poco dopo, Tess ritorna e dice che sia ora di uscire. Il trio trova la sua strada fuori dalla QZ, rimanendo bassi per evitare FEDRA. Incontrano la guardia a cui Joel ha venduto le pillole, che punta loro una pistola.
Il soldato dice loro di mettersi in ginocchio e mette alla prova il gruppo per vedere se sono infetti. Mentre Tess ed Ellie sono pulite, Ellie accoltella il soldato prima che possa leggere il suo stato. Joel si trova tra il soldato ed Ellie, tornando indietro a 20 anni fa quando ha perso sua figlia e l’ultima volta che qualcuno ha significato qualcosa per lui. Joel affronta il soldato e lo prende a pugni più e più volte finché non è morto.
Tess vede che il test di Ellie è risultato positivo, a cui Ellie risponde che non è infetta e che è stata morsa, ma dopo tre settimane non le è successo niente. Anche se diffidano delle affermazioni di Ellie, sanno che devono trasferirsi per allontanarsi da FEDRA. Mentre continuano a uscire dal QZ, torniamo alla radio, che si accende e suona Never Let Me Down Again dei Depeche Mode, del 1987. Mentre la canzone continua, vediamo l’incubo che Joel, Tess ed Ellie dovranno affrontare nel prossimo episodio di The Last of Us.