The Tax Collector: il tatuaggio di Shia LaBeouf del film è vero
L'attore si è realmente tatuato il torace per il film di David Ayer
The Tax Collector è il prossimo film di David Ayer che ha come protagonista Shia LaBeouf nel ruolo di un criminale chiamato Creeper. L’attore ha voluto immedesimarsi totalmente nella parte, tatuandosi realmente le scritte e i disegni che si vedono nelle foto di scena e nel trailer.
Il regista David Ayer aveva accennato al tatuaggo di Shia LaBeouf e ora è apparsa online una foto che conferma quanto aveva detto in una recente intervista.
A somewhat reluctant good afternoon to Shia Labeouf’s new CREEPER tattoo. pic.twitter.com/73JBjybmqE
— Ξvan Ross Katz (@evanrosskatz) April 19, 2019
David Ayer, intervistato da Slash Film, ha dichiarato:
Shia LaBeouf è uno dei migliori attori con cui io abbia mai lavorato, ed è quello che si impegna di più, corpo e anima. Si è fatto togliere un dente per Fury e poi per The Tax Collector si è fatto tatuare completamente il busto. Si immedesima totalmente e non ho mai visto nessuno così impegnato“.
The Tax Collector: il tatuaggio di Shia LaBeouf del film è vero
Il tatuatore Bryan Ramirez, ha poi svelato sul suo profilo Instagram che in realtà il significato della parte superiore dell’opera rimane comunque molto personale per l’attore. Solo la scritta “Creeper” ha un significato stretto per il film di Ayer.
https://www.instagram.com/p/BuJ4MHrgsx7/?utm_source=ig_embed
Il film The Tax Collector debutterà nei cinema americani, on demand e sulle piattaforme di streaming il 7 agosto. Il lungometraggio diretto da David Ayer racconta la storia di David e Creeper, ruoli affidati a Bobby Soto e Shia LaBeouf, che lavorano per un criminale chiamato Wizard, occupandosi di raccogliere i proventi delle attività illegali. Quando un vecchio rivale del “Mago” ritorna dal Messico nella città di Los Angeles, le attività devono affrontare una svolta inaspettata e David si ritrova alle prese con il tentativo di proteggere ciò a cui tiene di più: la sua famiglia. Il cast è completato da Cinthya Carmona e George Lopez. Ayer si è occupato della sceneggiatura e figura come produttore con Chris Long, Tyler Thompson e Matthew Antoun.