The Truman Show: Jim Carrey parla dei possibili sviluppi in un sequel
Come si sentirebbe Truman ai giorni nostri?
Il film del 1998 di Peter Weir, The Truman Show, è senza ombra di dubbio uno dei film più profondi e interessanti di Jim Carrey. Il film racconta la storia di un uomo che scopre di vivere all’interno di un enorme reality show e che la sua vita è una grande finzione. Tutti i suoi amici e i suoi affetti sono attori e tutte le sue azioni sono controllate dalla regia. Nel finale del film, Jim Carrey abbandona la finzione e si confronta per la prima volta con il mondo reale. Ma cosa ci potrebbe essere al centro di un eventuale sequel di The Truman Show?
È lo stesso Jim Carrey a rispondere a questa domanda, intervistato da Collider nel corso del tour promozionale di Sonic – Il film. L’attore ha dichiarato che l’idea di un sequel di The Truman Show è un argomento particolarmente stimolante e interessante e che gli piace pensare ai suoi possibili sviluppi. Vediamo insieme la dichiarazione di Jim Carrey.
Nel 1998 quando abbiamo girato il film, i reality TV erano una novità. Credo che oggi quel tema esista a livello microscopico perchè tutti hanno i social e si mostrano in continuazione. Tutti hanno un piccolo Truman Show ed è una cosa un po’ inquietante che siamo tutti intrappolati nei telefoni. Cosa succederebbe a Truman nel mondo di oggi? Si sentirebbe solo anche lì fuori perchè tutti vogliono essere al centro del reality. Quello che prima era un mondo distopico oggi è diventato una realtà.
Una riflessione interessante quella di Jim Carrey, che attualizza le tematiche al centro di The Truman Show e prova a immaginare il film ambientato ai giorni nostri. Il quadro tracciato dall’attore non è di certo tra i più rassicuranti, ma fornirebbe spunti decisamente interessanti qualora dovesse mai essere mai realizzato un sequel del film; si tratta di una speculazione, certo, ma l’idea è di quelle che solleticano la curiosità.