Ti dico un segreto?: la storia vera dello stalker che ha ispirato la serie true crime Netflix

Disponibile dal 21 febbraio, Ti dico un segreto? è la nuova docu-serie true crime che sta conquistando Netflix. Basata sul podcast del The Guardian Can I Tell You a Secret?, la serie diretta da Liza Williams racconta la storia di tre donne prese di mira e molestate online da uno stalker seriale di nome Matthew Hardy. Nessuna delle tre sapeva chi fosse la persona che le stava perseguitando, dal momento che il modus operandi di Hardy consisteva nel fingersi qualcuno che le vittime conoscevano tramite social media. Utilizzando profili falsi lo stalker diffondeva voci e bugie sulle sue vittime. Ti dico un segreto? traccia un profilo delle tre donne e ne esplora le esperienze, analizzando nel contempo le indagini che hanno portato la polizia sulle tracce di Hardy dopo anni di molestie online e decine di vittime.

Di cosa parla Ti dico un segreto?

Ti dico un segreto? segue le vicende di tre donne, Zoe Jade Hallam, Abby Furness e Lia Marie Hambly, la cui storia inizia allo stesso modo: un messaggio sui social ricevuto dall’account di uno dei loro follower. Col passare del tempo i messaggi diventano sempre più frequenti e minacciosi, ricevuti da diversi account e non solo dalle tre donne. Gli stessi messaggi, che contenevano ogni genere di bugia su Zoe, Abby e Lisa Marie oltre a dettagli privati sulle loro vite e immagini, iniziano ad arrivare anche a persone vicine alle tre vittime. Con poco o nulla a cui aggrapparsi – i cyberstalker sono spesso difficili da identificare e incriminare – le tre donne subiscono molestie per mesi, fino all’incontro con l’agente di polizia Kevin Anderson. È a lui che viene affidato il compito di rintracciare e assicurare alla giustizia il più prolifico e pericoloso cyberstalker seriale del Regno Unito.

Chi è Matthew Hardy e quali sono stati i suoi crimini: la storia vera che ha ispirato Ti dico un segreto?

Matthew Hardy, di Northwitch, nel Cheshire in Inghilterra, è passato alla storia come uno dei cyberstalker seriali più prolifici del Regno Unito. Si stima che abbia molestato online più di 63 donne nell’arco di 11 anni. Hardy inizia la sua attività nel 2009, quando è ancora uno studente, scegliendo come vittime i suoi compagni di scuola. Crea profili falsi sui social media, fingendosi un amico o un parente delle sue vittime e diffondendo su di loro voci e pettegolezzi. Prima degli eventi raccontati in Ti dico un segreto? Matthew Hardy viene arrestato 10 volte e nel 2011 si dichiara colpevole della violazione dell’account Facebook di una ex compagna di scuola. Per questo ha ricevuto un ordine restrittivo prima e poi 250 ore di servizi sociali da scontare dopo la sospensione della pena.

Nel 2013 si dichiara nuovamente colpevole per aver molestato e hackerato il profilo di un’altra compagna di scuola e riceve un altro ordine restrittivo. Tra il 2018 e il 2019 Hardy inizia a molestare le tre donne al centro della docu-serie Netflix e, grazie al lavoro dell’agente Anderson, viene arrestato nel 2020 e condannato nel 2021. Viene condannato a 9 anni di carcere, ricevendo la pena più lunga mai inflitta a un cyberstalker nel Regno Unito. L’avvocato di Hardy contesta la sentenza ritenendola sproporzionata in virtù del fatto che il suo cliente fosse affetto da Sindrome di Asperger e, di conseguenza, incapace di comprendere del tutto l’impatto delle sue azioni sulle vittime. La condanna viene ridotta a 8 anni. Ti dico un segreto? (qui il trailer) è disponibile su Netflix.