Tilda Swinton non farà più parte della serie Parasite ideata e prodotta da Bong Joon-ho e Adam McKay
Chi guiderà il riavvio televisivo di Parasite di Adam McKay, ora che Tilda Swinton non ne fa più parte?
Tilda Swinton non farà parte del reboot televisivo di Parasite, secondo quanto riportato da Variety. La notizia del remake ha iniziato a prendere piede nel 2020, quando Adam McKay è stato annunciato come possibile produttore esecutivo della prossima serie HBO. Secondo quanto riferito, la Swinton avrebbe firmato il progetto nel Febbraio 2020, ma ora ha dicharato: “Non credo che ne farò parte”. Questa sarebbe stata la terza collaborazione tra Tilda Swinton e Bong Joon-ho, lo screneggiatore e regista di Parasite. L’attrice ha poi precisato che nonostante la rinuncia al ruolo continuerà a sostenere il progetto. La coppia ha già lavorato al film Netflix Okja, con Paul Dano, Seo-hyun Ahn, Jake Gyllenhaal e Giancarlo Esposito. Hanno collaborato per la prima volta nel 2013 in Snowpiercer, con Chris Evans, Ed Harris e Song Kang-ho, diventato poi il protagonista di Parasite. Nel 2020 il film di Bong Joon-ho si è aggiudicato 4 premi Oscar a fronte di 6 candidature. Primo film sudcoreano nella storia a venire candidato agli Academy Awards, ha vinto il riconoscimento come Miglior film, mai assegnato fino a quel momento a una pellicola che non fosse in lingua inglese.
Tilda Swinton è reduce dalla presentazione veneziana di The Eternal Daughter
Tilda Swinton interpreta due personaggi in The Eternal Daughter, una donna anziana di nome Rosalind Hart e sua figlia Julie Hart. Il progetto nasce da Joanna Hogg. La Swinton ha discusso del suo ruolo con Variety, parlando dell’esperienza “particolare” che l’ha coinvolta durante le riprese del film: “La cosa interessante per me è che non sono mai stata come mia madre. Assomiglio molto a mio padre, ma Rosalind assomiglia molto a mia madre. Quindi, quando vedo Rosalind, non mi vedo davvero. Rosalind parla anche una lingua che anche mia madre parlava. È un una sorta di frequenza. Per noi è un tipo molto, molto, molto strano di esperienza spettrale”. Il film è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia lo scorso 6 settembre.