Il produttore di Top Gun: Maverick spiega perché il film ha superato la Marvel

Top Gun: Maverick ha superato Avengers: Infinity War ed è diventato il sesto film con il maggior incasso nella storia degli Stati Uniti

Dalla sua uscita a maggio, Top Gun: Maverick è stato un monumentale trionfo critico e finanziario, incassando oltre 1,4 miliardi di dollari in tutto il mondo e diventando così il film con il maggior incasso del 2022. Il film ha recentemente superato l’epopea Marvel, Avengers: Infinity War, al botteghino nazionale.

Ora è il sesto film con il maggior incasso di sempre in Nord America e il produttore ha spiegato secondo lui il perchè: “Il pubblico ama la Marvel e adora la DC. Sono film realizzati magnificamente, da persone davvero talentuose. A volte però, si vuole vedere qualcosa di reale, ed è quello che ci ha dato Top Gun… Questi aviatori sono là fuori a proteggere il nostro paese, volando in giro per il mondo. Lo spettatore vede cosa fanno, gli ostacoli che devono affrontare”.

Jerry Bruckheimer pensa che Tom Cruise dovrebbe vincere un Oscar per Top Gun: Maverick

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Top Gun: Maverick. Paramount Pictures

A più di trent’anni dall’uscita del primo Top Gun, ritorna sullo schermo Pete “Maverick” Mitchell (Tom Cruise), uno dei migliori aviatori della Marina. Sentendo di essere il suo posto, Maverick si ritrova improvvisamente ad addestrare un distaccamento di laureati per una missione specializzata. Missione in cui incontrerà il tenente Bradley Bradshaw (Miles Teller), il figlio del defunto amico di Maverick e ufficiale di intercettazione radar, il tenente Nick Bradshaw, alias “Goose”.

Non solo il film è stato un faccia a faccia con il MCU al botteghino, ma Jerry Bruckheimer crede che questo successo dovrebbe essere trasferito all’Academy, affermando che Tom Cruise meriterebbe un Oscar per i suoi sforzi nel riportare Maverick sul grande schermo: “Nessuno si preoccupa di più, nessuno lavora più duramente di Tom. La sua performance, è ingannevole, perché è così bella, è così naturale. È qualcosa che il pubblico capirà e realizzerà, e speriamo che l’Academy la penserà allo stesso modo”.

 

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