Train to Busan: il sequel in arrivo nel 2020
Il sequel del film di Yeon Sang-ho uscirà nelle sale sudcoreane nel 2020
Sembra che le riprese del sequel di Train to Busan, fortunato zombie-movie sudcoreano si siano concluse. L’horror di Yeon Sang-ho, ambientato interamente in un treno, fu un grande successo e, in patria, si piazzò al primo posto negli incassi del 2016. Tra gli interpreti, Gong Yo, Ma Dong-seok e Jung Yu-mi. Venne realizzato, a distanza di un mese dall’uscita della pellicola, un discreto prequel di animazione dal titolo Seoul Station. Il regista sudcoreano prova dunque a proseguire la propria narrazione con un seguito su larga scala.
Il sequel di Train to Busan, atteso al debutto in patria per l’estate del 2020, si chiamerà infatti Peninsula (Bando, in lingua originale) e, a quanto pare, dovrebbe svolgersi non più nella claustrofobia di un vagone bensì sull’intero territorio sudcoreano. Un progetto ambizioso e su larga scala dunque, che punta ad essere un’altra bella sorpresa piuttosto che un seguito avido di denaro. Non resta che attendere. Sperando che questa volta la distribuzione italiana prenda la giusta decisione e non lasci la pellicola al fato dell’home-video (distribuzione Koch Media) come successo col primo capitolo.
Con questa mossa, la Corea del Sud dimostra ancora una volta di essersi iscritta nel panorama delle cinematografie più fiorenti degli ultimi anni. Dopo film autoriali come Parasite di Bong Joon-ho e Mademoiselle di Park Chan-wook (del 2016, ma distribuito in Italia solo quest’anno), ecco lo spazio per interessanti blockbuster capaci di imporsi anche in occidente.