Vivere non è un gioco da ragazzi: trama, anticipazioni e cast della nuova fiction di Rai 1 con Claudio Bisio
Scopriamo tutti i dettagli della nuova miniserie di Rai Uno in partenza stasera
Vivere non è un gioco da ragazzi è la nuova miniserie che andrà in onda da questa sera su Rai 1 alle 21.25. Dopo settimane di repliche che hanno dominato il palinsesto televisivo della prima rete nazionale viene proposto agli spettatori un nuovo prodotto che affronta tematiche ancorate alla realtà. Tratta dal romanzo “Il giro della verità” di Fabio Bonifacci la miniserie racconta la caduta di Lele – un giovane diciassettenne – nel tunnel delle droghe e di tutte le conseguenze che sarà costretto ad affrontare. La regia della fiction è affidata a Rolando Ravello, mentre la produzione è la stessa di un altro grandissimo successo di quest’anno: Mare Fuori.
Nel cast della miniserie, che andrà in onda per tre lunedì con due episodi a serata, troviamo da una parte nomi di giovanissimi come Riccardo De Rinaldis nei panni del protagonista Lele e Matilde Benedusi in quelli di Serena la sua compagna di classe di cui è segretamente innamorato; dall’altra nomi di attori e attrici affermati come Stefano Fresi, Nicole Grimaudo e Claudio Bisio. Scopriamo le anticipazioni dei primi due episodi di Vivere non è un gioco da ragazzi.
Vivere non è un gioco da ragazzi, Picomedia
Vivere non è un gioco da ragazzi: un gesto da cui non si torna indietro
Nel primo episodio di Vivere non è un gioco da ragazzi troviamo il diciassettenne Lele, uno studente di un liceo bolognese frequentato da figli di genitori benestanti; Lele proviene però da un famiglia modesta con un padre idraulico e una madre barista. La situazione economica non è delle migliori: il padre infatti è stato truffato da poco e non sembra riprendersi da questo difficile momento. Nonostante sembri non avere nulla in comune con i suoi compagni, Lele si innamora di Serena, la ragazza più popolare della scuola. Sarà proprio per fare colpo su di lei che un sera ad una festa assume una pasticca di MDMA. Dopo quella sera gli viene proposto di spacciare le pasticche per guadagnarsi un po’ di soldi: Lele ingenuamente accetta. Una sera vende una pasticca al suo amico Mirco per scoprire poi il giorno dopo che il ragazzo viene trovato senza vita.
Nel secondo episodio Lele si trova in enorme difficoltà. Il senso di colpa per aver venduto quella pasticca a Mirco lo divora e si considera un assassino. Decide di confessare tutto ma il suo migliore amico Pigi – figlio di un avvocato penalista – glielo sconsiglia. La situazione però non si mette affatto bene, perché oltre ai suoi sensi di colpa si vede tallonato da un poliziotto che sospetta di lui e vorrebbe farlo confessare; dall’altra gli spacciatori con cui è entrato in affari lo minacciano semmai dovesse confessare qualcosa. I genitori si accorgono che qualcosa in Lele non va, ma il ragazzo non ne parla con loro. Vivere non è un gioco da ragazzi andrà in onda questa sera con le prime due puntate, mentre la serie completa è disponibile su RaiPlay.
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