Wonka: Hugh Grant potrebbe interpretare un Oompa-Loompa
The Sun riporta la notizia di un possibile casting
Sono in corso le riprese di Wonka, film Netflix dedicato all’eccentrico proprietario della Fabbrica di Cioccolato ideato da Roald Dahl e interpretato per l’occasione da Timothee Chalamet. Sebbene il cast sia ormai noto, arrivano nuove indiscrezioni che parlano di Hugh Grant nei panni di un Oompa-Loompa. Secondo il The Sun, questa scelta sarebbe stata fatta per evitare di scegliere delle persone affette da nanismo e dunque rischiare di offenderle. Inizialmente i produttori avevano pensato addirittura di tagliare gli Oompa-Loompa dal film per evitare problemi di sorta, viste anche le recenti polemiche in casa Disney. I personaggi creati da Dahl sono stati bollati anche di razzismo, per una parte specifica del libro che recita:
Pigmei che sono! Importati direttamente dall’Africa! Appartengono a una tribù di minuscoli pigmei in miniatura conosciuti come Oompa-Loompas. Li ho scoperti io stesso. Li ho portati io stesso dall’Africa, l’intera tribù, tremila in tutto. Li ho trovati nella parte più profonda e oscura della giungla africana dove nessun uomo bianco era mai stato prima.
Wonka: Hugh Grant potrebbe interpretare un Oompa-Loompa
Era stato annunciato lo scorso settembre, il prequel de La Fabbrica di Cioccolato che avrebbe visto Timothée Chalamet nei panni del cioccolatiere più celebre di sempre, Willy Wonka. Tra le star del cast, oltre a Chalamet, sono confermati anche Olivia Colman, Rowan Atkinson, Jim Carter, Tom Davis Sally Hawkins, Colin O’Brien e Matt Lucas. Mentre per Grant bisognerà aspettare ulteriori conferme. Di recente, la star di Notting Hill e Quattro matrimoni e un funerale ha annunciato la sua prossima partecipazione alla marcia contro il premier britannico Boris Johnson. A organizzare l’evento è un gruppo di attivisti, “Take back Democracy”, che si dice “stufo” del governo di Johnson e dei conservatori. Nel loro tweet, condiviso dal divo britannico, si legge il messaggio anti-BoJo:
Non ho mai visto più aziende fallire, più persone in povertà, un così grande divario tra ricchi e poveri, o una tale corruzione nel nostro governo. Serve un cambiamento, e comincia sabato.