5 buoni motivi per iniziare a guardare Suburra – La Serie
3. La trama
Da citare sicuramente come buon motivo è la trama, lo svolgimento e gli intrecci che si vengono a creare mano a mano che si va avanti con gli episodi. La tensione sale, le cose si fanno più interessanti ma complicate, i personaggi prendono dei percorsi precisi su cui è sempre più difficile tornare indietro. Alcuni ne gioveranno, altri ne subiranno le conseguenze. Roma è così, il mondo della politica e della criminalità lo stesso. Chi riuscirà ad uscirne vincitore?
4. Il messaggio
Sia il film che la serie tv lasciano un messaggio importante. La loro grandezza è portare sullo schermo la rappresentazione di soli personaggi negativi. Alcuni lo sono meno, altri di più. Alcuni lo diventano con lo scopo di inseguire i propri desideri e sogni, altri sembrano esserci nati con la sete di potere e il bisogno di controllo. Tutti perderanno qualcosa però, perchè la malvagità e la corruzione possono anche predominare ma alla fine ci sono dei debiti da pagare e conseguenze delle proprie azioni da accettare
5. Il linguaggio
Ebbene sì. Linguisticamente questa serie è molto interessante. Si mischiano quelli che sono l’italiano corrente, il dialetto di Roma Sud in contrapposizione con quello di Roma Nord e il sinti. Diversi tipi di linguaggio e modo di comunicare, applicato a ogni personaggio, che ne creano una caratteristica peculiare. Basta pensare al lavoro che ha dovuto fare Giacomo Ferrara (Spadino). Originario della Liguria, il giovane attore ha lavorato sia sul dialetto romano sia ,appunto, su quello del sinti per far emergere la bipolarità del suo modo di parlare che conseguentemente ne determina anche la classe urbana a cui appartiene.