A beautiful day: la recensione del thriller con Joaquin Phoenix
Ecco a voi la recensione di A beautiful day, il thriller con Joaquin Phoenix in uscita il 1° Maggio
Parliamo di A beautiful day, thriller del 2017 con Joaquin Phoenix, che uscirà in Italia l’1 Maggio. Il film in questione vede Phoenix protagonista di una storia dalle forti tinte noir e con una violenza fisica e psicologica molto esplicita. Scritto e diretto da Lynne Ramsay, il film è stato presentato allo scorso Festival di Cannes. Ecco a voi la nostra recensione.
A beautiful day: la recensione del thriller con Joaquin Phoenix
Il film
A beautiful day (il cui titolo originale è You were never really here) è la trasposizione cinematografica di un racconto dello scrittore Jonathan Ames. Veterano di guerra ed ex agente del Fbi, Joe è un “faccendiere” che si occupa di risolvere situazioni delicate e spesso violente per conto di terzi; il più delle volte si tratta di ritrovare gente rapita e portarla in salvo.
Stanco della propria vita e di ciò che ha visto durante i suoi anni di servizio, Joe dovrà affrontare una missione decisamente pericolosa: ritrovare e salvare la giovane figlia di un senatore. Quello che sembra un ricatto, però, svelerà dei retroscena ancora più inquietanti e rivoltanti, ed il destino della povera ragazza dipenderà da Joe.
Una storia di redenzione
Come si può intuire dalla trama, il film si presenta come un assolo di un personaggio. E questa intuizione si rivela essere la realtà. La storia che viene raccontata nello schermo viene vissuta da un punto di vista molto vicino al protagonista; tutto ciò viene amplificato dall’utilizzo di inquadrature che accentuano l’espressività e la fisicità del protagonista, e, spesso, da inquadrature dietro la sua schiena. Chiunque abbia mai giocato a videogiochi non potrà non notare inquadrature simili a quelle delle serie di Gta o di avventure come Uncharted o The last of Us.
La trama del film non è molto diversa da quella di molte altre pellicole: la redenzione di un uomo tormentato che passa attraverso la violenza e il salvataggio di una creatura innocente. Qui, oltre a ciò, viene esaltata la disperazione del protagonista e la sua mancanza di qualunque appiglio alla vita. Eccezion fatta, lo si vedrà nel film, per il rapporto con la madre. Tuttavia, anche questo rapporto, che rivela una grande umanità del protagonista, altrimenti semplice vendicatore, rimane isolato nel mare di rabbia e tristezza che lo pervade. La morte, per Joe, è l’unica speranza di salvezza.
Joaquin Phoenix
La riuscita del film (che siamo sicuri spaccherà in due il pubblico in due) è dipesa totalmente dalla performance recitativa di Joaquin Phoenix. L’attore statunitense non ha più bisogno di conferme per quanto riguarda il proprio talento sconfinato. Phoenix ha nel suo bagaglio un campionario di espressioni ed emotività che ha pochi eguali ad Hollywood. E si nota anche come i ruoli drammatici siano il pane quotidiano per l’attore. In questo film, inoltre, Phoenix può contare pure su una presenza fisica davvero notevole, mostrando un corpo da vero ex soldato, imponente e ferito.
Un thriller tipico/ atipico
Si è già detto che A beautiful day è un thriller con tratti decisamente riconoscibili. Le dinamiche della trama sono abbastanza prevedibili. A parte il già citato rapporto con la madre, che serve a delineare ancora di più il carattere difficile e profondo del protagonista e a far alternare i momenti di violenza con quelli di tenerezza, i colpi di scena sono molto pochi.
Nonostante una regia molto interessante, caratterizzata dall’alternarsi di inquadrature nervose e frenetiche con altre statiche e lunghe, il film soffre di qualche difetto evidente. La sceneggiatura, in particolare, spesso sembra perdere qualche passaggio e in molti momenti ci si troverà a chiedersi come e perché il protagonista sia arrivato in un determinato momento. Ciò ha minato un film che aveva tutte le carte in tavola per essere un vero gioiello del genere thriller.
È innegabile, infatti, che il film abbia molti pregi, a cominciare dalla fotografia e dalle musiche. Proprio al comparto musicale va fatto un grande plauso: le musiche originali del film sono fra le più ispirate ed inquietanti degli ultimi tempi.
Dal piccolo al grande schermo
Una piccola curiosità da sottolineare è che questa pellicola è stata prodotta dagli Amazon Studios. Il colosso delle vendite online e delle Internet Tv, con questo film, ha voluto confermare ancora una volta la sua volontà di voler investire molto nell’entertainment. E, se fino a qualche tempo fa si era limitato alla distribuzione via Internet, da qualche tempo l’interesse della società di Seattle si è spostata decisamente verso i canali distributivi più classici.
A beautiful day
Voto - 7.5
7.5
Voto
Lati positivi
- Regia ispirata ed interessante
- Joaquin Phoenix ad altissimi livelli
- Musiche originali e colonna sonora ben contestualizzate
Lati negativi
- La sceneggiatura avrebbe potuto svilupparsi in maniera piu' convincente