Animali Fantastici – I segreti di Silente: recensione del film con Jude Law e Mads Mikkelsen
Dal 13 aprile al cinema il terzo capitolo della saga prequel di Harry Potter
Animali Fantastici – I segreti di Silente, di cui vi proponiamo la nostra recensione, è arrivato al cinema lo scorso 13 aprile. Sono passati ormai quattro anni da quando Animali Fantastici – I crimini di Grindelwald ha visto la luce della sala e, da allora, è successo di tutto. Per prima cosa, Johnny Depp è stato costretto a dire addio al suo ruolo di primo Mago Oscuro del prequel di Harry Potter a causa del processo e le accuse della ex moglie Amber Heard. C’è poi la questione legata a J.K. Rowling, accusata negli ultimi anni di transfobia a causa di alcuni tweet particolarmente controversi. Mentre i protagonisti di questo franchise “maledetto” continuano ad avere problemi sotto ogni punto di vista, la Warner ha cercato di recuperare quella fiducia persa da parte dei fan della saga, che accusano la casa di produzione di essere l’artefice principale della rovina del loro bel ricordo del mondo di Harry Potter.
Nonostante ciò, David Yates ha portato a termine un nuovo capitolo, questa volta ambientato a Parigi, con mille cambiamenti e tanto desiderio di riconquistare il pubblico del Wizarding World. L’obiettivo principale era quello di cambiare rotta e soprattutto rimediare agli errori – o orrori – dei primi due capitoli, correggendo la storia e ritornando a quella precisione tipica della serie di J.K. Rowling, che negli ultimi tempi sembra aver poco a cuore il suo progetto principale. Se siete curiosi di conoscere le nostre opinioni, proseguite nella lettura della nostra recensione di Animali Fantastici – I segreti di Silente.
Indice:
- Dove eravamo rimasti? La trama del nuovo capitolo del franchise
- Il Silente di Jude Law
- Mads Mikkelsen convince nel ruolo di Gellert Grindelwald?
- Quanto funziona il nuovo capitolo del prequel di Harry Potter?
- In conclusione
Dove eravamo rimasti? La trama del nuovo capitolo del franchise – Animali Fantastici I segreti di Silente recensione
Diretto da David Yates, il terzo capitolo della saga con protagonista Eddie Redmayne prevede grandi ritorni, come quello di Jude Law, Ezra Miller, Katherine Waterston, Alison Sudol, Dan Fogler, jessica Williams e Callum Turner. E un nuovo arrivo, quello di Mads Mikkelsen, che suo malgrado ha dovuto fare i conti con un progetto già avviato dal collega Johnny Depp, di cui ha dovuto prendere il posto. Se la sarà cavata Mikkelsen nel ruolo di Gellert Grindelwald? Sarà riuscito David Yates a soddisfare finalmente il desiderio dei fan di vedere un film che incontrasse le loro aspettative? Ma andiamo con ordine, a partire dalla trama.
Newt Scamander inizia una nuova avventura col suo gruppo – Albus Silente, il babbano Jacob Kowalski, Queenie, il fratello Theseus, Lally Hicks e Yusuf Kama – contro il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald. Dopo gli eventi della seconda pellicola – in cui scopriamo che Credence è Aurelius Silente mentre Grindelwald ottiene sempre più potere e consensi – vediamo Silente cercare di coinvolgere Newt e tutti i suoi amici. Lo scopo è quello di affrontare quell’uomo per cui ha sempre avuto una stima profonda, ma che non può combattere lui stesso a causa di un vecchio patto di sangue. Cosa succederà all’interno del film? Quali sono le sorti di Newt, di suo fratello e di tutte le persone coinvolte in questa lotta che vede protagonista anche tutto il mondo magico e quello dei babbani?
Il Silente di Jude Law – Animali Fantastici I segreti di silente recensione
Il protagonista assoluto di questo terzo capitolo, a discapito di ciò che ci avevano raccomandato nel primo, è senza dubbio un giovane Albus Silente, all’epoca professore della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Presentato nello scorso film, in cui abbiamo capito quale fosse il suo legame con Grindelwald, e analizzato meglio in quest’ultimo, Silente si rivela un personaggio chiave anche per questa nuova era del Mondo Magico. Il protagonista è ancora una volta interpretato da Jude Law, che si fa apprezzare per il modo in cui è riuscito a portare in scena una nuova versione di un personaggio che i fan di Harry Potter conoscono bene, ma mai abbastanza. Infatti, così come nella versione originale, anche qui Albus Dumbledore è una personalità enigmatica.
Saggio, impulsivo, generoso, enigmatico. Silente è questo e molto di più: è un uomo che vive un conflitto interiore. Lotta costantemente con la colpa di aver ucciso la sorella più piccola e convive con questo patto di sangue fatto con l’amico di una vita, con l’uomo di cui è sempre stato innamorato. Ciò che i fan hanno sempre saputo in merito all’amore che Silente provava per l’amico di una vita, questa volta è confermato. Tra i consensi e i dissensi degli spettatori, il personaggio di Jude Law ha infatti affermato di aver commesso ciò che è stato per il suo amico. Per colpa della magia più potente che si conosca: l’amore. Il patto di sangue esiste e di questo non si riesce a liberare. Ecco perché Silente ha bisogno di uno dei suoi vecchi studenti più intraprendenti per affrontare l’amico di un tempo e l’amore di sempre.
Mads Mikkelsen convince nel ruolo di Gellert Grindelwald? – Animali Fantastici I segreti di Silente recensione
La prova attoriale di Jude Law è impagabile, ma la maggior attesa dei fan ruotava attorno a Mads Mikkelsen. Quest’ultimo è entrato nella saga in un momento davvero particolare, ritrovandosi suo malgrado al centro di un ciclone di eventi. Johnny Depp è stato buttato fuori dalla saga e Mikkelsen è stato scelto per portare avanti il ruolo di Grindelwald, il migliore amico di Silente, l’oggetto dei suoi desideri, colui per il quale il preside di Hogwarts avrebbe fatto di tutto. Nonostante la titubanza degli spettatori, Mads Mikkelsen è stato impeccabile nel ruolo del freddo calcolatore che è il primo Mago Oscuro.
La prova di essere un perfetto uomo fuori dal comune, con le idee di un dittatore ossessionato dalla “razza” pura e con quegli occhi freddi di un folle fin troppo fiero di ciò che sta realizzando, l’aveva già data nei panni di Hannibal Lecter. Mads Mikkelsen ha tolto al Grindelwald di Johnny Depp quel tocco di follia che l’attore americano gli stava dando, donandogli invece un’incredibile pacatezza e controllo del suo corpo e dei suoi pensieri, rendendolo anche più pericoloso di quanto si immaginasse.
Quanto funziona il nuovo capitolo del prequel di Harry Potter? – Animali Fantastici I segreti di Silente recensione
Animali Fantastici 3 sembra funzionare di più rispetto ai precedenti capitoli, soprattutto rispetto al suo predecessore, che aveva perso completamente di vista i veri protagonisti della serie; gli animali fantastici, per l’appunto, per concentrarsi su una storia molto confusa e incredibilmente inverosimile rispetto al mondo che tutti conosciamo. Questa volta invece torna la magia del primo film, ma soprattutto torna la magia di Harry Potter, con il ritorno sul grande schermo di quel castello che tutti conoscono e che da più di vent’anni i fan della saga chiamano casa. Gli animali fantastici sono per l’appunto i veri protagonisti della storia e tornano ad avere un ruolo principale nella narrazione. Così come torna centrale il loro rapporto col il magizoologo Newt Scamander, interpretato da Eddie Redmayne.
Il protagonista fa mostra di tutta la sua dolcezza e di quell’imbarazzo che prova verso i suoi simili, in contrasto con la coraggiosa sicurezza che sfoggia quando è in compagnia dei suoi amici a due, quattro o più zampe. Ma la cosa che più renderà felici i fan saranno le sequenze all’esterno e interno del castello di Hogwarts. Si ritorna a casa, in tutti i sensi, grazie alle scene nella Sala Grande del castello, dove ragazzini delle quattro Case scambiano chiacchiere e fanno compiti di magia. Il tutto arricchito dalla colonna sonora originale, che provoca come sempre i brividi in chi con la saga originale ci è cresciuto.
In conclusione – Animali Fantastici I segreti di Silente recensione
Animali Fantastici – I segreti di Silente è un film che nel complesso funziona, con una trama che si mostra coerente e soprattutto in linea con quelle che sono le idee originali di J.K. Rowling. Poche sono le cose che fanno storcere il naso, come ad esempio la questione troppo palese tra Silente e Grindelwald o il finale così tanto frettoloso. Sono tante invece le cose che soddisferanno il pubblico, che finalmente entra a tutto tondo nel mondo di Animali Fantastici, che fino ad oggi aveva solo dato un assaggio di ciò che poteva essere, senza liberarsi appieno.
Arrivati alla conclusione della nostra recensione di Animali Fantastici – I segreti di Silente, possiamo dire che Newt ha finalmente aperto la sua valigia, gli animali fantastici sono usciti allo scoperto e sono pronti a far vedere ciò di cui sono capaci. Che cosa succederà in futuro? Solo la magia di Hogwarts lo sa, noi dovremo aspettare per scoprirlo.
Animali Fantastici - I segreti di Silente
Voto - 6.5
6.5
Lati positivi
- Jude Law è riuscito a portare in scena questa nuova versione di Silente, un personaggio che i fan di Harry Potter conoscono molto bene... ma mai abbastanza!
- Mads Mikkelsen più che promosso nel suo ruolo, ha reso il suo Grindelwald ancora più pericoloso staccandosi dal "modello" interpretativo del suo precursore
- Fra messa in scena e colonna sonora si ritorna a casa, in tutti i sensi
Lati negativi
- Un finale che liquida la storia in maniera frettolosa, senza dare il tempo allo spettatore di realizzare per bene quel che è successo
- Alcuni punti dell'intreccio si rivelano più prevedibili di altri