Bad Boys for life: recensione del film con Will Smith e Martin Lawrence

Tornano i poliziotti più "bad" di Miami. Tra combattimenti all'ultimo sangue e ironia senza esclusione di colpi!

Giunto al terzo fortunato capitolo, Bad Boys torna nelle sale, con la promessa di essere “for life”, per sempre. I due poliziotti protagonisti infatti si ritrovano per la prima volta su fronti opposti. Mike decide di proseguire con la sua carriera e smascherare i criminali che lo vogliono morto. Marcus invece sta pensando alla pensione e vuole godersi il nipotino appena nato. I due però avevano fatto un patto: lavorare insieme fino alla fine. Ecco la recensione di Bad Boys for life.

Bad Boys for life è un film del 2020 diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah, con protagonisti Will Smith (Aladdin, Men in Black) e Martin Lawrence (Svalvolati on the road, Big Mama). Nel cast troviamo anche Joe Pantoliano (Memento, Matrix), Vanessa Hudgens (Machete Kills, Sucker Punch), Alexander Ludwig (Hunger Games, Vikings) e Charles Melton (Il sole è anche una stella, Riverdale). Questa pellicola prosegue la storia dei primi due capitoli, ovvero Bad Boys (1995) e Bad Boys II (2003).

Il cavallo rappresenta tutte le nostre paure e i nostri traumi e ci trascina di corsa dove vuole a 100 miglia all’ora, fino al punto che non riusciamo neanche a rispondere ad una semplice domanda. Ma dove stai andando?Mike, devi riafferrare le redini, prima che il tuo cavallo ti trascini nel precipizio. (Marcus)

Indice

La trama – Bad Boys for life recensione

Marcus Burnett e Mike Lowrey formano da sempre un’ottima squadra combattendo i fuorilegge con successo. Fino a quando la loro idea di futuro prende strade diverse: Mike sente ancora l’energia e lo sprezzo del pericolo necessari per infilarsi in situazioni pericolose e rendere onore alla carriera di poliziotto. Marcus invece ha appena assistito alla nascita del suo nipotino e vorrebbe godersi la pensione, respirando un po’ di normalità. Presi da qualche discussione sull’argomento, una sera i due detective si sfidano ad una gara di corsa, e un cecchino sconosciuto spara a Mike. Si tratta di Armando Aretas, figlio di Isabel detta “La bruja” (strega), la quale è da poco riuscita a fuggire da un carcere di massima sicurezza messicano.

Il loro obiettivo è quello di fare del male a tutti quelli che hanno distrutto la famiglia Aretas uccidendo il padre di Armando. Tra questi, anche Mike, per un motivo sconosciuto al giovane messicano, ma che Isabel ha ben chiaro. Lowrey vuole trovare chi ha provato ad ucciderlo mentre Burnett si rifiuta, perché ha giurato a Dio di rinunciare per sempre alla violenza se il suo partner si fosse salvato. Mike non vuole sentire ragioni e si fa assegnare dal capitano Howard come consulente alla squadra che indaga sul caso. Burnett si convincerà a ritornare in gioco un’ultima volta per aiutare il collega e amico?

Rischiamo insieme, moriamo insieme – Bad Boys for life recensione

Mike e Marcus si trovano di fronte a un bivio che li separa. Chi è pronto a deporre le armi e rilassarsi con la famiglia, e chi invece non vuole rinunciare ad una vita ad alta velocità contro i criminali. Mike sente di non essere pronto a metter su famiglia, anche se non ha ancora dimenticato la passata relazione con la collega Rita. Si è sempre visto tutto d’un pezzo, coraggioso e “a prova di proiettile”. Fino a quando non viene colpito da un killer sconosciuto che voleva ucciderlo, ma gli ha causato solo qualche mese in ospedale. Chiede così aiuto a Marcus, il collega di una vita, per scovare il criminale. L’uomo però è appena diventato nonno e vorrebbe godersi le gioie casalinghe, tra le braccia finalmente tranquille della moglie, che ha sopportato anni di lavoro pericoloso.bad boys for life recensione

È qui che iniziano gli screzi tra i due detective: nessuno vuole cedere e seguire l’altro. Ma non si era detto “rischiamo insieme, moriamo insieme”? Da anni il loro motto era sempre stato quello, e forse ora per la prima volta la situazione cambierà. Bad boys for life parla di un’amicizia consolidata, che ha fatto fronte comune contro ad innumerevoli ostacoli e difficoltà. È fortunato chi può dire di avere un amico di questo tipo: sempre lì per noi, con gli stessi valori e leale fino alla morte. Per questo Mike sente crollarsi il mondo addosso, quando Marcus sembra non volerlo appoggiare in questa ultima missione insieme. Il film ci pone quindi di fronte ad una domanda: un amico in difficoltà o il bene della famiglia. Chi dovrebbe avere la priorità?

Osservazioni tecniche

Bad boys for life ha tutte le caratteristiche del film d’azione classico: una trama semplice e lineare che risulta funzionale all’esaltazione di acrobazie e combattimenti, davvero scenografici e d’intrattenimento. Close-up sulle espressioni facciali dei protagonisti, panoramiche a schiaffo e filate, abbinate a carrellate circolari, cameracar e scene in slow motion che enfatizzano i momenti di alta tensione. Fa parte della colonna sonora la celebre Bad Boys di Inner Circle, remixata con Bad Boy for Life di P. Diddy, Black Rob e Mark Curry. Per quanto riguarda il contenuto, la storia segue le vicende dei due capitoli precedenti e ne ricalca lo stile: i fan dei poliziotti di Miami apprezzeranno senz’altro questa nuova pellicola fatta di azione pura e siparietti ironici.bad boys for life recensione

Tuttavia, a volte la comicità risulta forzata ed inefficace a smorzare l’alta tensione delle colluttazioni e degli inseguimenti. Bad Boys for life ha un linguaggio tagliente e dialoghi molto serrati, conditi da espressioni scurrili, che comunque funzionano nel contesto della storia. Non mancano i riferimenti al cinema come accade al personaggio di Batman, e alla considerazione che di solito i ruoli per le persone di colore sono prefissati: come dice Marcus, i neri sono delinquenti nei thriller, non poliziotti! Tutto considerato, si tratta di una pellicola che prende in giro i cliché del film d’azione e promette scene di combattimento molto curate e d’intrattenimento. Tuttavia, non regala nulla di nuovo al genere, se non un tuffo nel passato per tutti i suoi fan.

Bad Boys for life

Voto - 5

5

Lati positivi

  • Un ritorno a casa per i fan della saga
  • Combattimenti scenografici e d'intrattenimento

Lati negativi

  • Trama non molto originale
  • Siparietti comici non sempre divertenti

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