Big Little Lies 2: recensione della serie tv con Nicole Kidman
Eccovi la recensione di uno dei prodotti televisivi migliori degli ultimi anni: Big Little Lies 2
Big Little Lies 2 recensione. La prima stagione della serie tv ottenne un enorme successo tra pubblico e critica, tanto che venne deciso di proseguire con la produzione. Sicuramente il cast stellare che dà vita ad una trama intrigante e coinvolgente è il principale elemento che ha conquistato tutti. A Reese Whiterspoon, Laura Dern, Nicole Kidman e Shailene Woodley si è aggiunta l’inossidabile Meryl Streep.
Cinque donne con un segreto più grande di loro, costrette a celarlo dietro quelle piccole grandi bugie. Una serie stellare che ha convinto anche in questa seconda parte. Non è semplice mantenere alto il livello di un prodotto con così elevate aspettative. Invece Big Little Lies 2 è riuscito nell’intento e per questo ci sentiamo di classificarla come una delle serie più belle dell’anno. Quindi se siete curiosi di scoprire la nostra opinione in merito, non vi resta che proseguire col leggere la recensione della seconda stagione di Big Little Lies.
Indice
Trama – Big Little Lies 2 recensione
Celeste, Jane, Bonnie, Madeline e Renata sono cinque donne dell’altolocata cittadina di Monterey in California. La loro esistenza è stata sconvolta dalla morte del marito di Celeste, Perry. La vita delle donne, diventate ormai amiche dopo l’incidente, torna a scorrere tranquilla e serena. Ma la quiete dura ben poco. A casa di Celeste arriva la madre di Perry, Mary Louise, che stravolge letteralmente l’esistenza della donna e dei due gemelli. Renata si trova improvvisamente in banca rotta. Jane prova a ricominciare da capo iniziando una relazione con un suo collega. Madeline è sull’orlo del divorzio e Bonnie si sente oppressa dall’arrivo della madre. Quando il caos sembra regnare come una costante nelle loro vite, le donne trovano la forza l’una con l’altra di andare avanti e di supportarsi con i problemi reciprochi. Riusciranno a superare tutti gli ostacoli e a raggiungere ciascuna i propri sogni?
L’unione fa la forza – Recensione Big Little Lies
La forza di Big Little Lies è la solidarietà femminile. Infatti, le cinque donne sono unite e forti verso una causa comune. La serie mostra come le protagoniste affrontano unite e insieme i problemi, piccoli o grandi che siano. Dimostrando come l’unione e l’aiuto di altre persone possa essere necessario in certe circostanze: la morte di un marito, uno stupro o un tradimento. Da questo punto di vista la serie insegna alle donne che cos’è la solidarietà femminile e che qual è la forza di una donna. Big Little Lies può essere considerata una serie tv bandiera per il movimento femminista e non solo. Poiché non è cosa di tutti i giorni vedere donne unite combattere per i propri ideali e sogni. Questo elemento è reso alla perfezione nella serie sia attraverso la sceneggiatura sia nella produzione complessiva.
Le scene e le vicende delle protagoniste sono verosimili e reali, tanto che riprendono temi ed elementi più che concreti. La serie inoltre dimostra come le donne unite possono avere una forza sovrumana e possono combattere qualsiasi battaglia. Big Little Lies concentra su questo la maggior parte dello sviluppo della trama. Affrontando un tema comune a tante donne si erge a leader per la campagna contro il sessismo. Per questo motivo la serie risulta attendibile e credibile sotto ogni punto di vista: intrattiene lo spettatore e si focalizza su temi sentiti dalla comunità femminile occidentale. Rappresenta le donne e il loro mondo fatto di mille sfaccettature, convincendo sia pubblico che critica. L’unione fa la forza è un messaggio semplice che può risultare stereotipato sotto tanti punti di vista, ma che in Big Little Lies trova un punto d’ancoraggio per poter essere sviluppato nel migliore dei modi.
Problemi comuni
Big Little Lies oltre a soffermarsi sul tema della solidarietà tra amiche, sviluppa altri temi vicini al mondo femminile. Ovvero la serie inscena problemi comuni a tantissime donne di tutto il mondo, così che possano vedersi rappresentate da Celeste e dalle altre. Stupro, divorzio e violenza domestica sono solo alcuni degli argomenti affrontati nel migliore dei modi dalla serie, che li sviluppa in modo convincente ed esaustivo. Infatti, la trama e le relative sotto trame estendono appieno le questioni sollevate facendone della serie un portabandiera in merito. Tanti sono i punti di forza della serie: cast, trama, sceneggiatura, ma primo tra tutti è come affronta le tematiche sociali. Una serie pensata per le donne. Ne rappresenta i problemi familiari e personali e tutte le relative conseguenze e li porta all’attenzione dei telespettatori.
Questi ultimi vengono istruiti sul mondo femminile e non solo, venendo così sensibilizzati alla causa. Inoltre, rappresentare problemi comuni e reali non è mai semplice. In quanto vengono toccati elementi sensibili e delicati, come appunto lo stupro e la violenza domestica, nei quali è facile scadere nel banale e negli stereotipi. Big Little Lies invece tratta queste tematiche delicatamente e con gentilezza, facendo immedesimare ogni donna nelle protagoniste. Poiché i problemi di ognuna sono di tutte e, volenti o nolenti, comuni a gran parte del pubblico. Su questo argomento la serie centra il punto e metta a segno il suo obiettivo, piazzandosi al primo posto tra le serie tv più apprezzate e riuscite degli ultimi anni sul mondo femminile. Scordatevi l’ironia di Sex and the City e preparate i fazzoletti perché si piange dall’inizio alla fine.
Commento tecnico – Recensione Big Little Lies
Il comparto tecnico è completo sotto ogni punto di vista. Non solo per sviluppo della trama e delle vicende, ma anche per la sceneggiatura e la sua impostazione. Infatti, i dialoghi sono pungenti e taglienti e tengono lo spettatore incollato allo schermo. Big Little Lies 2 punta tantissimo sul corretto sviluppo della trama e i dialoghi sono il motore della serie che scorre veloce verso un finale altrettanto sorprendente. In generale l’aspetto tecnico della serie è più che buono. Discrete fotografia e scenografia che fanno da sfondo ad un prodotto già di per sé ottimo. Arricchiscono e completano le scene conferendo il giusto mood alla serie. La regia, affidata ad Andrea Arnold, dopo il passaggio di consegna da Jean-Marc Vallèe, regge il confronto con la prima stagione. Pulita e lineare permette a chi segue le vicende delle donne di capirne i segreti fino in fondo.
In ultimo, menzione speciale al cast che fa il lavoro principale di tutta la serie. I grandi nomi, come Nicole Kidman e Meryl Streep, trascinano lo spettatore all’interno delle loro vite. Anche le altre attrici, Reese Whiterspoon, Laura Dern e Shailene Woodley, fanno un lavoro pazzesco e contribuiscono a rendere ancora più bello il risultato finale. Nel complesso la serie è un risultato tra i più riusciti degli ultimi anni. Regge il confronto con la stagione precedente anche se questa resta in un livello leggermente superiore. Big Little Lies 2 è riuscita su tutto, sia a livello produttivo che di contenuti, che convince e regala un ottimo e valido prodotto d’intrattenimento.
Big Little Lies 2
Voto - 8
8
Lati positivi
- Ottimo sviluppo di tematiche sensibili
- Cast stellare
- Buon comparto tecnico
- Sviluppo lineare e scorrevole
Lati negativi
- Leggermente al di sotto della prima stagione
rendere ancora più bello il risultato finale