Campo di Battaglia: Recensione del film di Gianni D’Amelio – Venezia 81

Campo di Battaglia è il primo film italiano in concorso nella selezione ufficiale di Venezia 81. Qui la nostra recensione

È Campo di Battaglia (qui il trailer) di Gianni D’Amelio che fa debuttare l’Italia nella mischia dei film in concorso nella selezione ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia 81. Il film, con protagonista Alessandro Borghi e liberamente ispirato al libro La Sfida di Carlo Patriarca, sarà un buon inizio per l’Italia nella corsa al Leone D’oro e altri premi che vengono assegnati alla fine della Mostra? Scopritelo leggendo la nostra recensione.

Indice:

Trama – Campo di Battaglia Recensione

Il film è ambientato verso la fine della prima guerra mondiale e la narrazione si svolge quasi tutta all’interno di un ospedale per soldati. Uno dei medici è ossessionato dall’odio che prova verso chi si rende da solo un invalido per evitare il fronte, in più rimanda i soldati in guerra anche se evidentemente non sono in grado di farlo. Un altro medico, invece, fa segretamente aggravare i pazienti per rendere il loro ritorno al fronte assolutamente impossibile.

L’altro medico, vedendo questi pazienti che si aggravano all’improvviso, inizierà a cercare il colpevole. Nel frattempo, l’influenza spagnola inizia a diffondersi dapprima fra i soldati, poi anche nella popolazione civile. 

Campo di Battaglia

Campo di battaglia. Kavac Film, IBC Movie, One Art, Rai Cinema

Analisi Tecnica – Campo di Battaglia Recensione

Il film è costato 11 milioni di euro, tantissimo per una produzione italiana. Guardando la pellicola, è impossibile non chiedersi dove siano finiti tutti questi soldi. Come anticipato, la narrazione si svolge quasi completamente in un unico luogo, chiuso e anche abbastanza piccolo. Le rare scene in esterna, per quanto suggestive e con anche un buon effetto notte, non giustificano comunque un budget così alto.

Per quanto riguarda la recitazione, di base sono tutti in parte, ma alcuni attori parlano con accenti e dialetti diversi da quelli di appartenenza. Di base non ci sarebbe nulla di male, il problema è che si va a creare una situazione alquanto surreale in cui i personaggi parlano in siciliano e in dizione allo stesso tempo, creando una sensazione di straniamento nello spettatore. La parte più problematica è però sicuramente la sceneggiatura, che ora analizzeremo più nel dettaglio.

Campo di battaglia

Campo di battaglia. Kavac Film, IBC Movie, One Art, Rai Cinema

Tutto e niente allo stesso tempo – Campo di Battaglia Recensione 

Questo film vuole parlare di tante cose: gli orrori della guerra, la condizione femminile in quegli anni, i soldati che decidono di mutilarsi pur di non rimanere al fronte, l’influenza spagnola. Il problema è che all’effettivo non si parla di nulla. Per la quasi totalità del film vediamo le vicende dell’ospedale, senza mai capire veramente dove si voglia andare a parare, poi c’è un accenno alla condizione femminile tramite il personaggio interpretato da Federica Rossellini. Poi, all’improvviso, arriva l’influenza spagnola e si mostrano gli ospedali affollati e i civili malati, ma in maniera totalmente casuale e sembra quasi di star guardando un altro film.

Ad un certo punto l’influenza spagnola sembra quasi diventare il focus dell’intera narrazione, tanto che, come spesso capita nei film storici, alla fine appare uno schermo con delle scritte che spiegano cos’è successo dopo, che non riguardano però i protagonisti che abbiamo visto per la quasi totalità del tempo, ma quanti morti il virus ha fatto in Italia e nel mondo. Probabilmente si aveva una gran voglia di raccontare del virus e tutto ciò che accade prima risulta quasi una scusa per arrivare a quel punto. 

Campo di Battaglia

Campo di battaglia. Kavac Film, IBC Movie, One Art, Rai Cinema

Conclusioni – Campo di Battaglia Recensione

Sfortunatamente, non è stato un buon inizio per l’Italia per i film in concorso. Il livello tecnico non è all’altezza del budget o dello standard della Mostra, da un punto di vista narrativo invece ci sarebbero anche degli spunti interessanti, ma rimane tutto sempre molto superficiale. Sia la storyline dei soldati feriti, sia quella dell’influenza spagnola non vanno mai davvero a parare da qualche parte. Molto probabilmente, dopo la visione della pellicola, allo spettatore rimarrà una domanda in mente: “e quindi?”.

Campo di Battaglia

Campo di battaglia. Kavac Film, IBC Movie, One Art, Rai Cinema

 

 

Campo di Battaglia

Voto - 5

5

Lati positivi

  • Alcune scene erano visivamente ben realizzate
  • Lati negativi

    • Il lato tecnico non è all'altezza di un budget elevato
    • Il film propone tanti temi senza approfondirne nessuno

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