Ginny & Georgia 2: recensione della seconda stagione della serie Netflix

La serie Netflix è tornata con una seconda stagione più strutturata e completa rispetto alla prima

Ginny & Georgia ha fatto il suo debutto lo scorso anno e fin da subito, come accade spesso con i prodotti nuovi, si è cercato di incasellarla in un genere che le fosse più vicino. Non è solo una comedy o una serie drammatica poiché riesce ad integrare ed amalgamare bene le sfumature che la contraddistinguono. Con questa seconda stagione c’è stato poi un significativo passo avanti sotto numerosi punti di vista. La prima è stata indubbiamente una stagione introduttiva dove varie tematiche venivano affrontate con il desiderio di mostrare che la serie fosse molto contemporanea. Fin da subito i fan hanno poi rivisto nel rapporto tra madre e figlia quello tra Rory e Lorelai Gilmore della serie cult Una mamma per amica, un traguardo irraggiungibile sicuramente ma volendo da omaggiare. 

La seconda stagione approfondisce tantissimo diverse tematiche e soprattutto ha una struttura narrativa e dei personaggi molto più solidi. Un passaggio emotivo più maturo e strutturato che nella prima è completamente mancato. Dialoghi ben scritti, buona la resa di scene importanti e di grande impatto emotivo. Complice il cast che ha fatto un buon lavoro, Antonia Gentry, Brianne Howey e Scott Porter superano se stessi, soprattutto le prime due. Scopriamo come in Ginny & Georgia 2 recensione. 

Ginny&Georgia 2 recensione 3

Ginny & Georgia 2 recensione, Madica Productions, Critical Content, Dynamic Television

Ginny & Georgia 2 recensione – La trama 

La seconda stagione riprende dalla conclusione della prima che aveva lasciato Ginny sconvolta per aver scoperto come la madre avesse ucciso il precedente marito. Scossa dalla notizia la ragazza insieme al fratellino Austin si rifugia dal padre Zion trasferitosi da poco a Boston proprio per starle più vicino. Sarà infatti l’uomo – almeno nella prima parte della stagione – ad esserle di grande supporto e a cercare di recuperare gli anni in cui è stato assente. Ginny si trova ad affrontare un periodo molto complicato e confessa di aver praticato autolesionismo. Proprio grazie all’aiuto del padre deciderà di intraprendere un percorso di terapia e cercare di affrontare la difficoltà. Non mancheranno i problemi in campo sentimentale con Marcus e nell’amicizia con Max. 

Per Georgia invece sembra essere arrivato il momento della stabilità. La donna sembra felice e serena accanto al sindaco Paul Randolph ma le difficoltà con Ginny la metteranno davanti ad un sfida che ha spesso evitato. Torneranno volti noti del suo passato e la cosa le permetterà non solo di recuperare il rapporto con la figlia ma di approfondirlo ulteriormente portandolo ad una nuova e più intima dimensione meno carica di attriti e più ricco  di comprensione e condivisione. Non mancano i colpi di scena in Ginny & Georgia 2 recensione, compreso quello del finale che lascia ben sperare per una terza stagione. 

Ginny & Georgia 2 recensione – L’importanza della condivisione 

Come già accennato nel paragrafo precedente il personaggio di Ginny è uno di quelli che viene più approfondito e soprattutto ha un’evoluzione maggiore rispetto alla stagione precedente. Viene esplorata la questione dell’autolesionismo mandando dei messaggi molto importanti anche per come cercare di gestire la situazione. Ottima in questo senso la recitazione di Antonia Gentry che riesce a veicolare perfettamente sia il disagio e la sofferenza che il suo personaggio prova nell’essere razionalmente consapevole dello sbaglio, e dall’altro l’impossibilità di smettere. Una scelta che richiede indubbiamente coraggio quella di esporsi e di condividere la sofferenza, dimostrando da parte sua non solo la necessità di guarire ma una sofferenza ben più radicata che è legata al suo passato e al rapporto con la madre. 

Proprio il rapporto con lei è quello più difficile e complesso ma anche quello più profondo. C’e un’apertura da parte della figlia nel cercare di coinvolgere la madre nei propri problemi invece di tenerla fuori per ripicche controproducenti. Allo stesso modo c’è il desiderio di voler sanare questo rapporto fatto di incomprensioni e sviste che una personalità importante come quella di Giorgia inconsciamente innesca e sottovaluta. Nel complesso quindi Ginny risulta non solo il personaggio che subisce un significativo miglioramento, ma soprattutto un’approfondimento e un’indagine che ne svelano la natura complessa e stratificata come adolescente e figlia. 

Ginny&Georgia 2 recensione.

Ginny & Georgia 2 recensione, Madica Productions, Critical Content, Dynamic Television

Ginny & Georgia  2 recensione – Basta correre 

Un altro personaggio che ha fatto dei significativi passi avanti in questa seconda stagione è quello di Georgia. Rispetto alla prima parte di questa seconda stagione gli spettatori cominciano a vederla sotto una luce diversa. Vengono svelati i retroscena del suo passato che servono a dare delle risposte a molte decisioni che ha preso e aiutano a spiegare alcuni sue contraddizioni. Questa evoluzione la si percepisce soprattutto in relazione ai suoi rapporti con Ginny e con Paul, suo futuro marito. Con la figlia riesce a fare ciò che da diverso tempo non accadeva, ovvero parlare e ascoltarla. Si è messa in gioco superando un ostacolo per lei molto importante dando la priorità alle esigenze di Ginny. In una scena poi estremamente toccante è emerso quel lato che ha tenuto nascosto ma di cui la figlia aveva bisogno. 

Il cambiamento significativo però emerge in relazione a se stessa o meglio nel tentativo di cambiare e provare ad essere la versione nuova di Georgia. Cerca di stabilire delle connessioni con la città in cui si trova e trovare una sua dimensione per costruire un futuro diverso e molto più stabile rispetto al suo passato. Ed è proprio in nome di questa stabilità, sia per se stessa che per i propri figli, che decide di affrontare la propria paura. Il suo è un personaggio profondamente sfaccettato, complesso e a volte controverso che non a tutti gli spettatori può piacere, ma in questa seconda stagione ha rischiato molto e mostra un lato di se che troppo spesso è stata costretta a tenere nascosto.

Ginny & Georgia  2 recensione – Maggiori qualità 

Proseguiamo a parlare della serie in Ginny & Georgia 2 recensione focalizzando l’attenzione sulla struttura narrativa di questa nuova stagione. Ogni personaggio ha un suo percorso ben definito – a parte qualche eccezione – mostrando la sua evoluzione oppure dei lati in precedenza non mostrati per svelarlo di più, come accade con Joe e in parte con Marcus. Poco spazio dedicato a Max che a sua volta migliora nel corso degli episodi. Il personaggio di Abby invece poteva con la sua storyline affrontare un altro tema importante ma che forse gli sceneggiatori non hanno trattato per via della compresenza con gli altri. Un’occasione che si spera riescano a cogliere con la prossima stagione. La serie è poi sempre molto ricca di cultural references a personaggi della musica e anche di film e serie tv. Altre tematiche sono state accennate come ad esempio il riferimento delle armi in casa e l’uso/abuso che se ne fa. Ginny &Georgia 2 recensione,

Ginny & Georgia  2 recensione, Madica Productions, Critical Content, Dynamic Television

Nei dieci episodi c’è poi anche uno speciale di Natale e verso la fine due episodi che raccontano versioni diverse di una stessa situazione, rimarcando l’importanza del punto di vista. Non sono ovviamente mancati i flashback per ricostruire la storia e arricchirla di nuovi dettagli. Complessivamente quindi il giudizio su questa seconda stagione in Ginny & Georgia 2 recensione è più che positivo. Un nuovo capitolo in cui si dedica più spazio anche ad altri personaggi oltre alle protagoniste; quest’ultime compiono dei passi avanti molto importanti e significativi sia come singoli personaggi che nei rapporti interpersonali. La serie dimostra di voler lasciare un segno e lo fa affrontando in maniera attenta e profonda, senza temere troppo, tematiche scomode e difficili. Una visione quindi più che consigliata che insieme ai temi difficili riesce sempre e comunque a strappare un sorriso e far divertire.

Ginny & Georgia

Voto - 8.5

8.5

Voto

Lati positivi

  • Seconda stagione più strutturata e completa
  • Temi importanti e delicati affrontati con intelligenza e serietà
  • Buone performance delle protagoniste
  • Ottimo approfondimento delle protagoniste sia singolarmente che in coppia

Lati negativi

  • Scelta di non approfondire e affrontare altre tematiche altrettanto importanti

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *