Joy To The World: Recensione dello speciale natalizio di Doctor Who
Su Disney+ si trova Joy To The World, speciale natalizio di Doctor Who. Qui la nostra recensione
Continua la tradizione degli speciali natalizi di Doctor Who. Quest’anno, il titolo dello speciale è Joy To The World (qui il trailer). È ormai da poco più di un anno che la storica serie tv è approdata su Disney+ insieme ai suoi episodi speciali. Questa puntata speciale vede come protagonista il Quindicesimo Dottore (Ncuti Gatwa), ed è stata scritta da Steven Moffat, showrunner dalla quinta alla settima stagione del revival del 2005, scrittore di alcune puntate delle prime quattro stagioni (Colpo D’occhio la più famosa) e per questo soft reboot targato Disney+ aveva già scritto una puntata, L’algoritmo della morte.
Quella degli speciali natalizi è per Doctor Who una lunga tradizione, questo come sarà uscito? Scopritelo leggendo la nostra recensione.
Indice:
Trama – Joy To The World Recensione
Il Dottore si trova nell’Hotel del Tempo, un hotel nella Londra del 4202 che permette ai visitatori di trascorrere una vacanza in vari momenti della storia. Il Dottore si fa aiutare da Trev, un inserviente, a indagare su un misterioso uomo nella hall dell’albergo che si comporta in modo strano e porta una valigetta legata al polso. Come al solito, i protagonisti si troveranno coinvolti in una serie di eventi alquanto bizzarri. Fra le varie cose, il Dottore si troverà per un anno “costretto” a una vita normale e coinvolgerà anche Joy, a cui il titolo fa riferimento, una donna molto comune che vive nel 2024 e che si troverà anche lei con la misteriosa valigia legata al polso.
Con Joy scoprirà che l’intera razza umana è in pericolo e i due insieme impediranno che il peggio si realizzi.
I personaggi – Joy To The World Recensione
Doctor Who è sempre stata una serie che pone l’attenzione sulla scrittura dei personaggi, infatti anche gli umani più comuni spesso si rivelano di vitale importanza. In questo speciale, il Dottore di Ncuti Gatwa si riconferma un protagonista vincente, infatti è sempre carismatico e riesce come al suo solito a bilanciare perfettamente i due lati necessari per ogni personificazione dell’iconico personaggio, ovvero quello più stravagante e quello invece più tragico. Particolarmente d’impatto è la parte dell’episodio in cui è costretto per un anno nella versione del 2024 dell’hotel.
Proprio in quel lasso di tempo conosce uno dei protagonisti dello speciale, ovvero Anita, un’inserviente con cui costruisce un rapporto molto genuino. Si tratta di un personaggio che, nonostante non abbia un ruolo molto esteso, rimane impressa allo spettatore e si spera che sarà la sua prossima companion nella stagione in arrivo, ma sfortunatamente non sarà così. C’è ovviamente anche Joy, che dà il titolo allo speciale, il classico personaggio assolutamente comune che però si rivela fondamentale per le sorti dell’universo. Interpretata da Nicola Coughlan, è un personaggio davvero apprezzabile, una donna sempre col sorriso ma che nasconde tanta sofferenza dentro di sé, un po’ come il Dottore d’altra parte.
Poco spirito natalizio – Joy To The World Recensione
Nonostante l’episodio si ambienti a Natale e ci sia qualche riferimento alla festività, soprattutto sul finale, lo spirito è comunque poco presente. Sembra infatti una normale puntata della serie con solo qualche riferimento alla festività, mentre in altri speciali natalizi non è andata così, anzi, il Natale spesso si sentiva davvero tanto.
Sul finale, che non andremo a spoilerare, l’intento di voler celebrare si fa molto più evidente, ma per il resto del tempo quasi ci si dimentica che questa non è una normale puntata inserita nel corso della serie, il che non rovina la visione ma è comunque un peccato.
Conclusioni – Joy To The World Recensione
Nel complesso, si tratta di uno speciale natalizio davvero carino. I personaggi, nonostante probabilmente non appariranno in futuro, sono tutti memorabili e d’impatto, il Dottore regala dei bellissimi momenti, il finale è davvero tanto commovente e la scrittura di Steven Moffat regala quell’assurdità tipica della serie. Inoltre, l’idea dell’Hotel del Tempo è vincente e sarebbe quasi desiderabile uno spin-off su di esso.
Ciononostante, lo spirito natalizio, soprattutto se paragonato ad altri speciali della serie, è poco presente, ma per fortuna questo difetto non va a rovinare completamente la visione, che resta comunque sicuramente molto piacevole.
Joy To The World
Voto - 8
8
Lati positivi
- I personaggi sono tutti memorabili
- L'idea di base è vincente
Lati negativi
- Si sente poco lo spirito natalizio Z>