La fantastica signora Maisel 4: recensione della serie con Rachel Brosnahan

La fantastica signora Maisel 4, di cui vi proponiamo la nostra recensione, è la serie tv scritta e diretta da Amy Sherman-Palladino, disponibile su Prime Video dal 18 febbraio. Torna l’esilarante comica Miriam Maisel (Rachel Brosnahan), sempre in coppia con la sua spassosa agente Susie Myerson (Alex Borstein). In questa quarta stagione, s’incontrano di nuovo la temibile comica Sophie Lennon (Jane Lynch), intenzionata a creare ancora caos. E ancora Rose (Marin Hinkle) e Abe (Tony Shalhoub), i genitori di Miriam e il suo ex marito Joel (Michael Zegen).

Tutti affrontano nuove situazioni, personali e lavorative. A loro, si aggiungono altri personaggi che arricchiscono la vita di quelli già conosciuti. Si conosce, infatti, Mei (Stephanie Hsu), la figlia dei proprietari del club clandestino dei giocatori d’azzardo. Per quanto riguarda lo stile, rimane lo stesso di sempre. Intelligente, divertente, spassoso e mai banale o scontato. Da personaggi così ben scritti ci si può aspettare di tutto. Se siete curiosi di conoscere il nostro parere sulla serie disponibile sulla piattaforma streaming, proseguite nella lettura della nostra recensione de La fantastica signora Maisel 4.

Indice

• Dei colpi di scena potrebbero far cambiare la carriera di Miriam
• Gli attori sono eccezionali, soprattutto Rachel Brosnahan

Dei colpi di scena potrebbero far cambiare la carriera di Miriam – La fantastica signora Maisel 4 recensione

La quarta stagione de La fantastica signora Maisel si apre con un forte fallimento nella carriera di Miriam e Susie. E questo dà alla comica la scusa di creare un monologo molto forte. Durante la performance, in modo irriverente e umoristico, prende il giro le sue stesse disavventure. Il punto di forza, quindi, che tiene alta la qualità della serie è di certo Miriam. Con il passare delle stagioni, infatti, non ha perso smalto e non si è piegata troppo alle regole imposte dalla società anni 60. In alcune situazioni, ha dovuto abbassare lo sguardo e non combattere, ma rimanendo sempre una donna brillante, molto intelligente e anticonvenzionale. Trova un posto molto particolare dove far sfogo dei suoi monologhi e questo crea problemi alla famiglia. I genitori di Miriam, infatti, nonostante problemi personali e professionali, riescono a ricrearsi un loro posto dentro la società di New York. Anche se, indirettamente, vengono ostacolati dal lavoro della figlia.

In questa quarta stagione de La fantastica signora Maisel, il tema principale è dare a Miriam un nuovo modo di fare spettacolo. La comica, infatti, capisce che potenzialità ha e dove potrebbe arrivare con la sua maniera particolare d’intrattenimento. Ovviamente, c’è sempre qualcuno che la vuole far crollare e chi, invece, la vuole aiutare. Non mancano, infatti, colpi di scena che porteranno Miriam a lavorare costantemente su sé stessa e la propria carriera. È intenzionata a crearsi da sola il proprio cammino, seguendo il suo ideale di stand-up comedian. Tutto questo è perfettamente rappresentato dalla sceneggiatura. La storia e i personaggi continuano a essere appassionanti e affascinanti. Anche i dialoghi non perdono verve e, come sempre, non sono mai scontati. La debolezza sta nella messa in scena di alcune situazioni. Spesso, infatti, risultano fin troppo teatrali; tanto che, a volte, ci si scorda che si tratta di una serie tv.

Gli attori sono eccezionali, soprattutto, Rachel Brosnahan – La fantastica signora Maisel recensione 

Nel corso della visione de La fantastica signora Maisel 4 si vede che anche i personaggi che ruotano intorno a Miriam godono di un ampliamento dell’arco narrativo. L’ex marito Joel, per esempio, ha una propria vita professionale e privata, diventando indipendente nel rapporto con la sua ex moglie. Il loro rapporto rimane cordiale e affettuoso; nei limiti, una si preoccupa sempre per l’altro e viceversa. Anche Abe e Rose, i genitori di Miriam, vivono la vita lavorativa che hanno sempre sognato. I loro frutti, però, li vedono sempre con difficoltà, perché gli ostacoli sono continuamente dietro l’angolo. E, purtroppo, senza volere, il mestiere della loro figlia contribuisce alla creazione di problemi. Ovviamente, è la società newyorchese di quel periodo a non vedere di buon occhio questa famiglia. In primis, Miriam, che può essere una donna intelligente, scaltra e dalla mentalità aperta. Ma niente e nessuno le fa sconti, soprattutto, chi si limita a leggere di lei sui quotidiani.

La fantastica signora Maisel 4, quindi, in questa quarta stagione, si conferma come una delle serie in costume più coinvolgenti e originali degli ultimi tempi. Questo grazie a una sceneggiatura sempre coerente, che migliora nel tempo. Una regia sempre attenta nella messa in scena, forse, un po’ esagerata dal punto di vista teatrale. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto, la protagonista. Miriam, infatti, è passionale, spassosa e orgogliosa di se stessa. Gli attori, inoltre, sono straordinari, espressivi, credibili e perfettamente a loro agio nei loro ruoli. Soprattutto, Rachel Brosnahan, che si muove con eleganza. Il personaggio le calza a pennello e dà il meglio di sé in ogni scena, comica o seria che sia. Arrivati alla conclusione della nostra recensione de La fantastica signora Maisel 4, non possiamo fare altro che consigliarvene la visione. La serie è disponibile su Prime Video dal 18 febbraio 2022.