La forza di inseguire i propri sogni – Tutto Può Cambiare
Questi sono anni difficili, anni in cui, soprattutto per i giovani, inseguire i sogni è una cosa difficile, se non impossibile. Anni in cui si è costretti a cambiare se si vuol sopravvivere e non farsi trascinare dalla marea, ed amalgamarsi a quello che dice o fa la massa. Proprio in questi anni è ambientato il film di John Carney “Tutto può cambiare” (in inglese “Begin Again”, ricominciare, non a caso), con protagonisti Keira Knightley e Mark Ruffalo. Lei è una giovane cantautrice, Greta, trasferitasi a New York con il fidanzato, Dave (interpretato nientedimeno che da Adam Levine, noto frontman dei Maroon 5), entrambi inseguendo il desiderio di sfondare nel campo della musica. Dopo che gli viene stato offerto un contratto con una nota etichetta, però, Dave lascia Greta e parte per la sua tournée, lasciandola praticamente sola in quella città che può rappresentare un porto sicuro quando si riesce a coronare il proprio sogno ma che si trasforma in un mare aperto quando si è prede della solitudine. Lui, invece, è Dan, un produttore discografico alcolizzato e insoddisfatto. Egli ha lasciato la famiglia (la moglie e la figlia quattordicenne) un anno prima e, inoltre, il lavoro non va come dovrebbe: l’etichetta fondata da lui e da un suo amico di vecchia data non riesce a trovare una ‘voce’, un talento che gli porti successo, e a causa della sua mancanza di interesse e del suo atteggiamento sbagliato nei confronti del lavoro, Dan viene licenziato.
Il caso vuole che una sera egli si ritrovi a passare per un bar nel quale, sotto insistenza di un amico, Greta si sta esibendo: lei era tutto ciò che lui cercava, l’unico talento che era disposto a lanciare.
Una giovane cantautrice piena di doti, un uomo sull’orlo del baratro, New York ed una proposta bizzarra quanto geniale: con pochissimo budget, musicisti emergenti e molta improvvisazione, fare in modo che la città diventi il vero e proprio “studio di registrazione” nel quale incidere l’album di Greta, quello che le avrebbe finalmente portato il successo che meritava. Come finisce questa storia? Beh, non vi resta che guardare il film!
Una cosa è certa: questo film insegna a portare avanti ciò in cui si crede, nonostante tutto il mondo sia contro e anche quando sembra che tutto debba andar male. Da un lato Dan, che, nella memorabile scena all’inizio del film, si ostina a non accettare i tanti demo inviati da cantanti mediocri e facilmente piazzabili a livello commerciale per aspettare di trovare quella persona, quella voce che davvero sia diversa dalle altre, che sia speciale, e che lo aiuti ad uscire dalla fossa nella quale si era inconsciamente gettato. Dall’altro Greta, che nonostante abbia sofferto a causa della storia finita male, che è convinta di voler abbandonare tutto lasciando la città, alla fine si lascia convincere e accetta il folle piano di Dan. Una leggera commedia romantica che ci fa capire che, anche se a volte sembra difficile, è proprio vero che nella vita tutto può cambiare. In fondo, basta solo crederci.