L’ultima cosa che mi ha detto: recensione della nuova serie thriller di Apple Tv+

Una miniserie thriller che non riesce a gestire proprio il genere a cui appartiene, ma è interessante sotto altri punti di vista

L’ultima cosa che mi ha detto è il nuovo thriller di Apple Tv+ (i cui primi episodi sono usciti il 14 aprile per poi passare all’uscita settimanale) tratto dall’omonimo romanzo di Laura Dave e adattato dallo sceneggiatore premio Oscar Josh Singer. La miniserie si poggia su uno degli escamotage narrativi più utilizzati dell’ultimo periodo che miscela il noir con il dramma familiare: Hannah (interpretata da Jennifer Garner) si improvvisa detective quando suo marito scompare e riesce a portare alla luce segreti scottanti e una lore cittadina di cui si ignorava l’esistenza. Un format che ha può essere interessante se sviscerato a dovere, ma L’ultima cosa che mi ha detto non riesce a convincere a pieno.

Indice

Trama – L’ultima cosa che mi ha detto, la recensione

La storia segue la vicenda della famiglia Michaels devastata dalla sparizione di Owen (Nikolaj Coster-Waldau, noto per aver interpretato Jamie in Il Trono di Spade) in seguito a un caso di frode finanziaria. Un caso in cui è coinvolto anche l’FBI che ha avviato un indagine contro Owen ai danni di investitori e clienti della nuova start up a cui l’uomo ha lavorato per anni.

L'ultima cosa che mi ha detto

L’ultima cosa che mi ha detto. Parnes Bakery Inc, Hello Sunshine, 20th Television.

Owen lascia moglie e figlia in appena poche ore, dice addio a entrambe con un criptico biglietto e una borsa piena di soldi. Assieme alla fuga di Owen e all’intervento dell’FBI, Hannah e sua figlia adolescente Bailey devono far fronte anche alle indagini dello sceriffo federale e a un misteriosa presenza che si aggira attorno alla zona tenendole d’occhio.

La delusione dell’elemento thriller – L’ultima cosa che mi ha detto, la recensione

Hannah e Bailey si ritrovano a vestire i panni delle detective per cercare di capire se Owen sia davvero coinvolto ed esattamente in cosa, se la sua è stata solamente una frode fiscale o c’è dell’altro che ha tenuto accuratamente nascosto. Le risposte a cui entrambe arrivano sono inaspettate e fanno precipitare lo spettatore in un vortice di cliffhanger che danno ritmo all’intera stagione composta da sette ricchi episodi. A spezzare l’incantesimo è la scelta di non focalizzarsi solamente su Hannah, ma puntare su una narrazione corale in cui tutti sono coinvolti.

L'ultima cosa che mi ha detto.

L’ultima cosa che mi ha detto. Parnes Bakery Inc, Hello Sunshine, 20th Television.

Sono molteplici i personaggi secondari che si rivelano irrilevanti o che mandano appena avanti la narrazione ed è qui che L’ultima cosa che mi ha detto fallisce. La serie si perde fin troppo nel cercare di rendere avvincente il lato thriller, ma riesce splendidamente nel mettere in scena le dinamiche familiari. Per essere una serie degna di nota, quindi, L’ultima cosa che mi ha detto si sarebbe dovuta soffermare su questo lasciando stare la parte noir, ma concentrandosi esclusivamente sulla storia di due donne la cui vita è cambiata in poche ore così come il rapporto con Owen di cui non conoscevano in realtà nulla.

Owen – L’ultima cosa che mi ha detto, la recensione

Ad essere veramente protagonista non è Owen o il motivo per cui è fuggito a gambe levate, ma è interessante vedere la storia di Hannah e della sua figliastra, la loro dinamica familiare e come essa sia cambiata, sull’equilibrio che le due tentano di costruire su basi tutt’altro che solide. È la fragilità di una donna e al tempo stesso la sua potenza che rendono L’ultima cosa che mi ha detto una serie intrigante e diversa dalle altre. Il lato thriller della storia e il tentativo di dare un ruolo a Owen non solo diventano superflui, ma impediscono alla serie di decollare.

L'ultima cosa che mi ha detto.

L’ultima cosa che mi ha detto. Parnes Bakery Inc, Hello Sunshine, 20th Television.

Le indagini diventano man mano sempre più complesse, ad ogni episodio un tassello viene aggiunto rendendo la narrazione sempre meno scorrevole. Le sorti di Owen, messe a confronto con quelle di sua moglie e sua figlia, non ci interessano e passano in fretta in secondo piano. I segreti di famiglia e le motivazioni nascoste dietro la sua scomparsa sono buone, ma lo sviluppo della sua storyline si perde in un bicchiere d’acqua. La serie vorrebbe che fossimo preoccupati per lui, che empatizzassimo con quest’uomo di famiglia braccato, ma la minaccia che mette a repentaglio la sua vita non è così terribile come ci si aspetta.

Rapporto madre e figlia – L’ultima cosa che mi ha detto, la recensione

Al contrario, a funzionare sono proprio Hannah e Bayler e l’evoluzione del loro rapporto. Tra le due le cose vanno proprio come in qualsiasi altro prodotto seriale che vede coinvolta un’adolescente che non è una protagonista: Hannah cerca in tutti i modi di creare un rapporto con la sua figliastra, mentre Bayler è insopportabile e non ha nessuna intenzione di fare dei passi nella direzione della sua matrigna. I problemi, sebbene siano i tipici di moltissime altre rappresentazioni mediali, sembrano impossibile da risolversi.

L'ultima cosa che mi ha detto.

L’ultima cosa che mi ha detto. Parnes Bakery Inc, Hello Sunshine, 20th Television.

Le avversità e le difficoltà le costringono ad avvicinarsi, a cooperare ed è qui che la storia prende una piega interessante che indaga sul rapporto madre-figlia e come esso venga costruito attraverso scelte e dedizione costante da parte di entrambe. Per essere una boccata d’aria fresca, L’ultima cosa che mi ha detto si sarebbe dovuta soffermare su questo senza cader nella moltitudine di indagini, interrogatori, misteri da svelare e chiacchiere che portano a poco e nulla, lasciando da parte il genere thriller e avvicinandosi alle questioni umane.

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L'ultima cosa che mi ha detto

Voto - 6.5

6.5

Lati positivi

  • Il rapporto tra Hanna e Bayler
  • Il dipinto onesto di una difficile situazione familiare

Lati negativi

  • La serie non convince nelle sfumature thriller che è proprio il genere a cui appartiene

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