Promising Young Woman: recensione del film di Emerald Fennell candidato all’Oscar 

La vendetta amara di una donna e il senso di omertà di tutti gli altri

Una donna ubriaca e sola, seduta in un angolo di un night club. Inizia così Promising Young Woman, film di Emerald Fennell con Carey Mulligan di cui vi proponiamo la nostra recensione. Un ragazzo si avvicina, si assicura che stia bene. Le offre di accompagnarla in taxi a casa e la invita nel suo appartamento a bere un drink. Lei acconsente nonostante sia così poco cosciente di ciò che le stia accadendo. Nell’appartamento, l’uomo inizia a baciarla. Il corpo della donna si abbandona lentamente al malessere. Non c’è lucidità in lei, non c’è consapevolezza. Eppure, lui le tocca il corpo senza mai smettere. Lei gli chiede ripetutamente: ‘Cosa fai?’ Ma lui la tranquillizza, dicendole: sei al sicuro. Lei, in quel preciso istante, si rianima. Si rialza, non è al sicuro, ma nemmeno l’uomo lo è più. 

Il film è una vera e propria rivelazione che ha conquistato pubblico e critica, in tutto il mondo. La pellicola, che vede la Fennell esordire alla regia, ha collezionato già una serie di prestigiose candidature. Tra tutte, emergono le 5 candidature ai Premi Oscar 2021, 4 candidature ai Golden Globes e due vittorie ai recenti BAFTA. Promising Young Woman mescola generi come il thriller e la commedia per affrontare ed estirpare lo stupro e la violenza di genere. Il racconto è crudo e crudele, insieme. La vendetta diventa non solo un’arma per conquistare la giustizia, ma anche un sentimento di dolore che distrugge e spiazza ogni cosa.

Indice

Le notti di Cassandra

Ogni settimana, vado in un club ed ogni settimana, fingo di essere troppo ubriaca per tenermi in piedi. Ed ogni fottuta settimana, una ‘brava persona’ come te viene a vedere se sto bene. 

Dietro alla figura di Cassandra si nasconde una vendicatrice seriale che, ogni settimana, finge di essere ubriaca e priva di lucidità. Gli uomini che la aiutano cercano di violentarla, approfittando del suo stato di debolezza. Ma lei non glielo permette e proprio quando ognuno di loro sta per abusare del suo corpo, Cassie si rianima e consuma la sua vendetta. Una volta tornata a casa, segna nella sua agenda il nome dell’uomo di cui si è vendicata, alza gli occhi verso una foto incorniciata che la ritrae da bambina accanto alla sua migliore amica. Pronuncia delle forti parole: Buonanotte, Nina. Questa è la sua personale giustizia notturna. Perché accade tutto ciò? Cosa spinge una donna a consumare una silenziosa e perfida vendetta?

Un giorno, nella caffetteria dove lavora, si presenta un uomo di nome Ryan. Cassie non lo riconosce, ma lui le riporta alla mente gli anni passati insieme alla Facoltà di Medicina. Ryan è un suo vecchio compagno di università. Con aria stupita, le chiede perché lavora lì. Ma, poi, si rende conto della domanda impertinente che le ha appena fatto. Si scusa di fronte ad un’impassibile Cassie che lo scruta con aria di sfida. Ryan invita la ragazza a sputare nel caffè che lei stessa ha appena preparato, perché è tutto ciò che lui merita dopo quella domanda. Cassandra, senza battere ciglio, sputa nel bicchiere. 

Promising Young Woman: la recensione del film candidato all’Oscar

Promising Young Woman, LuckyChap Entertainment

Il passato che ritorna – Promising Young Woman, la recensione

Ryan è affascinato da quella donna così intelligente ed astuta. Quando finalmente accetta di uscire con lui, Cassie scopre che Ryan frequenta ancora gli ex compagni di Università. L’uomo le racconta di Al Monroe, un compagno di college che sta per sposarsi. Gli occhi di Cassandra sono inquieti e tormentati. Poi, Ryan le racconta anche di Madison, una loro compagna che ha appena avuto dei gemelli. Il passato di Cassandra torna prepotentemente nella sua vita. Promising Young Woman scava in modo profondo e totalizzante all’interno del tema della vendetta, ma non solo.

Pian piano, nella narrazione portata avanti da Cassandra si snoda il focus della storia: le atrocità e le conseguenze dello stupro. Emerald Fennell sceglie di raccontare tutto il peso ed il dolore che le donne portano con sé quando incontrano, lungo il loro cammino, carnefici e predatori. Cassandra svela il motivo della sua spietata vendetta. Ed inizia a srotolare il suo passato. Quando Cassie incontra la ex compagna di college si comprende il dolore che genera la sua vendetta. La miglior amica di Cassie, Nina, è stata violentata al college sette anni prima. Ma l’unica ad averle creduto è proprio Cassandra. Madison è tra le troppe persone che l’hanno derisa.

La vittima che diventa colpevole agli occhi degli altri – Promising Young Woman, la recensione

In un potente dialogo tra Cassie e Madison, Promising Young Woman scuote l’attenzione sulla vittima che diventa ingiustamente colpevole. Agli occhi di tutti, Nina è la unica e sola responsabile della violenza consumata sul suo corpo. Cassie frequentava insieme a Nina la Facoltà di Medicina. Erano amiche inseparabili. Fino a quando, una notte, qualcosa spezza per sempre le loro giovani vite. Nina viene violentata da Al Monroe, uno studente universitario, mentre altri studenti restano a guardare la scena, senza fermarlo. Ma dopo la vicenda consumata, nessuno crede a Nina. Nelle parole rivolte a Madison, Cassandra svela tutto il suo sgomento: «Ti volevo parlare del perché ho mollato tutto. Ricordi quello che è successo? Se un’amica venisse da te, ora, a casa tua, e ti dicesse che sia successo qualcosa di brutto la notte prima, cosa diresti? Liquideresti tutto come un’aggressione?»

Cassandra crede che, dopo sette anni, Madison sia cambiata. Ma non è così. Per Madison, l’unica colpevole di quanto è accaduto è Nina. Con una spregevole convinzione, getta addosso a Cassie tutti i suoi pensieri che diventano la descrizione perfetta del mondo che consuma continuamente atti violenti. «Del resto, se hai la reputazione di andare a letto con tutti, forse, non vieni creduta quando dici che ti è successo qualcosa. Non puoi essere di continuo ubriaca fradicia e aspettarti che si sia dalla tua parte se fai sesso con chi non vuoi», dice Madison giustificando lo stupro. Bastano queste affermazioni per spingere Cassandra ad agire contro di lei.

Promising Young Woman: la recensione del film candidato all’Oscar

Promising Young Woman, LuckyChap Entertainment

Tutte le vittime di Cassie – Promising Young Woman, la recensione

A che serve un cervello? Ad una ragazza non ha mai portato a nulla di buono. 

L’intento di Promising Young Woman, è quello di portare davanti ai nostri occhi ciò che davvero le donne subiscono, quotidianamente. Ma in questa storia non sono soltanto gli uomini a sporcare la vita di una donna ma anche le stesse donne che vivono in una costante omertà. Tacciono e nascondono le ingiustizie pur di salvare la loro stessa immagine. Cassandra è l’unica persona a sentirsi in colpa per ciò che è successo a Nina perché non era presente la notte in cui la sua migliore amica è stata violentata. La vita di Cassie si riempie di sensi di colpa e di rabbia. Dopo aver punito Madison, la donna sceglie di punire anche Elizabeth Walker, la preside della Facoltà di Medicina.

Nella figura di Walker troviamo una donna che sceglie di tutelare la vita dello stupratore che non può essere sporcata da accuse senza prove. Anche lei colpevolizza Nina per aver bevuto ed essersi resa vulnerabile agli occhi delle persone che aveva intorno. Nel confronto tra la preside e Cassie emerge la devastante cultura dello stupro, il forte potere che esercita l’omertà. Il silenzio distrugge e annienta la vita di una giovane studentessa. Ciò che conta è salvare le personalità più forti. E così la reputazione di un uomo non può essere mai sporcata. Cassie incontra anche l’ex avvocato di Al. Greene, anni prima, aveva intimorito Nina fino a quando la ragazza non ha deciso di abbandonare il caso. L’uomo è, forse, l’unico che si dimostra scosso da ciò che ha fatto. Come tutti gli altri personaggi di Promising Young Woman anche lui ha reso inevitabile la rovina di Nina.   

Promising Young Woman recensione

Promising Young Woman, LuckyChap Entertainment

La vendetta amara – Promising Young Woman, la recensione

 Era solo Nina. E poi, non lo fu più. D’improvviso, fu un’altra. Non era il suo nome che sentiva mentre camminava, era il tuo nome. Tutto intorno a lei, su di lei, sempre. E questo la fece scomparire. 

Cassandra sceglie di investire tutte le sue energie per portare giustizia a Nina. In Promising Young Woman, Carey Mulligan costruisce e tesse un personaggio tragico, colmo di frustrazione e straziante dolore. L’interpretazione dell’attrice è reale e coinvolgente, un pugno allo stomaco che svuota e stordisce. Questa è la migliore performance della sua intera carriera. Cassie sceglie la verità di fronte alla sporcizia che annienta le persone. L’incontro con Al Monroe è l’ultimo atto della sua vendetta amara ed è messo in scena con cruda intensità.

Se fino ad ora, Cassandra si era mostrata astuta e determinata nel suo intento, davanti allo stupratore senza rimorsi, tira fuori tutta l’ingiustizia con la quale il mondo, fino ad ora, l’ha schiaffeggiata. Al e Cassandra si trovano l’uno di fronte all’altra. La regia riesce nell’intento di creare ansia, aspettativa, rabbia, frustrazione negli spettatori. Le parole di Cassandra che racconta il dolore di Nina diventano, inevitabilmente, delle lame taglienti che fanno cadere a pezzi ogni cosa. In un thriller innovativo e rivoluzionario la realtà delle donne è raccontata senza mezzi termini in un devastante manifesto di denuncia sociale. 

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Promising Young Woman, LuckyChap Entertainment

Il realismo di Promising Young Woman

Promising Young Woman ci consegna tra le mani una realtà pungente dove le donne subiscono la violenza, la assorbono per sempre sul proprio corpo in modo ingiusto e deplorevole. Emerald Fennell dirige e scrive una storia convincente, con una sceneggiatura schietta, dinamica, moderna che rappresenta un continuo porsi di fronte alla realtà del nostro tempo. Con la sua regia colorata e vivida, Fennell porta luce e verità ad un tema cupo e tenebroso. Tutto è perfetto: dalla narrazione ai dialoghi sempre accattivanti, ai vestiti colorati e fantasiosi della protagonista, sino alla soundtrack che vede all’interno delle scene canzoni moderne e vivaci come Stars are blind di Paris Hilton.

In modo del tutto naturale, Cassandra diventa la voce brutale di tutte le donne che sono state vittime e di tutti gli esseri umani calpestati dal potere di una società in cui contano soltanto le apparenze. Nina, di cui vediamo soltanto una foto all’inizio del film, è diventata Cassandra. La sua vita si è mescolata a quella della sua migliore amica, fino all’ultimo secondo del film. Il senso di colpa di Cassie è un monito, un grido di aiuto di una donna che cerca giustizia e verità per un’altra donna. Nelle sue azioni cerca di far capire ai colpevoli cosa significa catapultarsi nei panni della vittima. E non importa se tra i vari personaggi della storia, c’è chi non si pente mai. Carey Mulligan riesce nel suo intento: spiazzare e scuotere le coscienze umane. La pellicola, tra thriller e commedia, è una rivoluzione pura di cui tutti noi avevamo bisogno. 

 

Promising Young Woman

Voto - 9

9

Lati positivi

  • Lo stupro e la violenza di genere sono raccontati con crudo realismo
  • L'interpretazione di Carey Mulligan è spiazzante e intensa
  • Regia e fotografia vivide, colonna sonora moderna e inaspettata

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