Netflix: recensione Little Evil con Adam Scott e Evangeline Lilly

Recensione Little Evil: l’horror comedy diretta da Eli Craig e con protagonisti Adam Scott ed Evangeline Lilly, ultimo film originale Netflix inserito in catalogo.

L’1 settembre un nuovo film originale Netflix è stato aggiunto in catalogo, di cui vi proponiamo la recensione: Little Evil, con Adam Scott ed Evangeline Lilly.

evangeline lilly

Si tratta di un horror comedy con protagonisti Adam Scott (Ben Wyatt in Parks and Recreation) ed Evangeline Lilly (Kate Austen in Lost, ma più recentemente vista nei panni di Tauriel ne Lo Hobbit). Alla regia Eli Craig, non nuovo a tentativi del genere, avendo già diretto Tucker and Dale vs Evil, perfetta rappresentazione del genere. Sarà stato in grado di riproporre la stessa freschezza e irriverenza, in questo Little Evil made in Netflix? La trama lascerebbe ben sperare: Gary (Adam Scott), sposatosi con Samantha (Evangeline Lilly), inizia a pensare che il figlio di lei possa essere l’Anticristo. Giocare sulla tematica familiare e sulle insicurezze del neo-patrigno, reinterpretandole in chiave horror comedy: che idea!
Peccato che la realizzazione del tutto lasci decisamente a desiderare.

film originale netflix
Realizzare un horror comedy come si deve richiede equilibrio, gusto e originalità. Coniugare i due generi è già da sé un azzardo, senza considerare il rischio di sfociare nell’estremizzante parodia. Per questo tentativi grossomodo recenti alla Zombieland o Warm Bodies sono tutt’altro che da disprezzare. Lo stesso, purtroppo, non si può dire per Little Evil: nonostante la discreta partenza, ben presto ci si accorge della sua sostanziale inutilità. L’esatta definizione d’anonimato cinematografico.
Il regista Eli Craig, anche sceneggiatore, vuol farci empatizzare puntando sull’estenuante evoluzione del rapporto patrigno-figliastro dimenticandosi però di tutto il resto. La tensione? Non c’è. Il grottesco? Tantomeno. Qualche risata? Neanche a strapparla con le pinze. L’impianto citazionista non aiuta: dalla struttura alla The Omen fino ai richiami a Rosemary’s Baby o Shining, o al montaggio frenetico in stile L’alba dei morti dementi, anziché stupire ricorda allo spettatore la gigantesca differenza tra ottimi film e film mediocri. Bocciato.

LITTLE EVIL: pregi e difetti

Rating - 4

4

The Good

  • il cast

The Bad

  • non fa ridere
  • non fa riflettere
  • non fa.

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