5 saghe letterarie Fantasy diventate cult cinematografici
1) Il Signore degli Anelli
Come nel caso di Harry Potter, anche Il Signore degli Anelli non ha bisogno di presentazioni.
Unico film fantasy ad aver vinto l’Oscar come Miglior Film (Il ritorno del Re), una pioggia di Oscar (17 su 30 nomination totali), oltre ad un’infinità di altri premi e nomination, si può affermare con certezza che, se Harry Potter è la saga fantasy (e non) più fruttuosa della storia del cinema per quanto riguarda il guadagno totale al botteghino, Il Signore degli Anelli lo è per quanto riguarda i premi ricevuti.
E la cosa curiosa è che, in realtà, il genio di J.R.R. Tolkien era assolutamente contrario al cinema e ai nuovi media, e che il regista Peter Jackson e tutta la sua troupe ha dovuto sudare più di sette camice per ottenere i diritti. E ora, alla luce di questa rivelazione, la domanda sorge spontanea: come sarebbe stato il mondo senza una delle saghe fantasy cinematografiche più belle e premiate di sempre?
La trilogia si compone de “La compagnia dell’Anello”; “Le due torri” e “Il ritorno del re”, scritta a più riprese tra il 1937 e il 1955.
La trama è quanto di più complicato si possa pensare: Sauron, signore del male, ha bisogno di ricongiungersi con il suo più importante strumento di potere, l’Anello, per tornare ad essere il dominatore incontrastato di tutta la Terra di Mezzo. Ma l’Anello è nelle mani di Frodo Beggins, che dovrà compiere un lunghissimo e pericolosissimo viaggio verso le fucine del Monte Fato, dove è stato forgiato, per distruggerlo, e dunque sconfiggere Sauron per sempre.
Ma ciò che si interpone tra l’inizio e la fine del viaggio, e anche nel ritorno a casa, è quanto di più incredibile sia mai stato scritto. Qui il fantasy assume tutte le sfumature più tradizionali: magia, potere, incantesimi, fiale magiche, conoscenza del futuro, immortalità. Ma i personaggi, seppur magici e speciali, sono di quanto più umano si possa immaginare: sono tormentati da dubbi, paure e dalla lotta tra bene e male che si svolge dentro di loro.
Dal punto di vista cinematografico, si è visto, la trilogia (che va dal 2001 al 2003) è la più premiata in assoluto, e vanta un cast d’eccezione: Elijah Wood, che ha iniziato a sentire il successo internazionale grazie al ruolo di Frodo; Ian McKellen, che con il fantasy ha un’affinità speciale; Liv Tyler, Viggo Mortensen; Cate Blanchett; Orlando Bloom; Hugo Weaving. E poi ancora: Miranda Otto; Sean Bean e Christopher Lee.
Oltre alla trilogia de Il Signore degli Anelli, è legata ad essa anche la saga de “Lo Hobbit”, diretta sempre da Peter Jackson, che prende spunto dall’omonima opera di Tolkien e che ha riscosso grande successo anche al Cinema. Il protagonista è un giovane Bilbo Beggins, che viene convinto da Gandalf ad affrontare grandi avventure, interpretato da Martin Freeman.
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