Top 10 attori che (per ora) non sono apparsi nel Marvel Cinematic Universe
Top 10 degli attori che non sono ancora entrati a far parte del Marvel Cinematic Universe, come potrebbero essere impiegati?
Il Marvel Cinematic Universe, fresco di decimo anniversario, ha sempre offerto ruoli a grandi nomi del cinema mondiale. Robert Downey Jr. nei panni di Iron Man, Samuel L. Jackson come Nick Fury, poi Chris Evans, Mark Ruffalo, Scarlett Johansson, ma anche Tim Roth, Ben Kingsley, Mickey Rourke e Tom Hiddleston. Che dire, invece, di Liv Tyler (Betty Ross ne L’incredibile Hulk), Natalie Portman (Jane Foster in Thor), Hugo Weaving (Teschio Rosso), Benedict Cumberbatch, fino a nomi altisonanti come Michael Douglas, Anthony Hopkins, Michelle Pfeiffer e Robert Redford?
Ce ne sono molti, molti altri, ma questo non è il loro momento. Se, infatti, ci sono stati numerosissimi grandi attori, davanti alle macchine da presa del Marvel Cinematic Universe potrebbe esserci ancora un numero di celebrità altrettanto grande. Analizzeremo, infatti, la top 10 di quegli attori che, per caso o per scelta, non sono ancora diventati Super, provando ad immaginare il loro possibile futuro ruolo. Ovviamente sono solo pochi rispetto al gran numero che c’è in realtà, per cui se ne avete in mente altri scriveteli nei commenti!
10 Tom Hanks – Forrest Gump nel MCU?
Questa Top 10 si apre con un attore molto considerato ad Hollywood, che però non sembra avere una super-faccia, né l’atteggiamento di un villain. Tom Hanks ha interpretato grandissimi ruoli in una brillante carriera, tra cui il più celebrato è senz’altro quello di Forrest Gump. Riuscite ad immaginarvi il buon Forrest, un ragazzone un po’ tardo, nei panni di un super-eroe?
Forrest non sarebbe la scelta migliore, forse, se non magari in un film ispirato al personaggio di Quicksilver, vista la sua attitudine alla corsa. Non possiamo accostare al Marvel Cinematic Universe neanche le altre interpretazioni di Hanks, se non forse quelle in cui ha dato prova di essere abile a fingersi un investigatore, potendo diventare, in futuro, un agente Shield. Anche facendo tutte le considerazioni possibili, nulla esclude che, in futuro, potremmo vedere nel MCU anche Tom Hanks, magari in un ruolo che non richieda super-poteri.
9 Dustin Hoffman – Rain Man
Altro nome altra corsa: Dustin Hoffman è un altro degli attori più apprezzati e vanta ruoli di grande importanza nella storia del cinema. Premio Oscar per Il laureato, riceve un’altra statuetta come miglior attore per Rain Man, l’uomo della pioggia, per la magistrale interpretazione di un uomo affetto da autismo.
Hoffman recita soprattutto in commedie, ma questo non toglie la possibilità di vederlo, in futuro, nel Marvel Cinematic Universe. Per lui vale lo stesso discorso di Hanks: sebbene non ce lo immaginiamo, di primo acchito, potrebbe essergli data una parte secondaria, o comunque un ruolo che esuli dai super dell’Universo. Sembra altamente improbabile, ma visti i nomi citati sopra, nulla ci vieta di fantasticare.
E a proposito di fantasticare, ora che si sta per aprire la fase 4, potrebbero essere inseriti molti nuovi personaggi, e chissà se uno di questi non possa essere proprio Rain Man, magari il primo super-eroe affetto da autismo, in grado di padroneggiare la pioggia.
8 Robert de Niro – Toro Scatenato
Proviamo, per un momento, a dimenticare i film che sta girando da un po’ di tempo a questa parte. De Niro ha fatto molti, forse troppi, film in carriera. Ha lasciato immagini indelebili nella mente di ogni amante del cinema grazie alle sue collaborazioni con Scorsese, Coppola, Cimino, Tarantino e molti altri.
Nella lunga lista di ruoli interpretati, però, manca la voce supereroi, o per lo meno ruoli in film di supereroi. Chissà se quelli del Marvel Cinematic Universe non ci hanno già pensato, magari proponendogli dei ruoli di contorno, come quello che ha Michael Douglas in Ant-Man. Come per tutti gli altri nomi della lista, non sappiamo se siano già stati contattati e tra poco non potranno far parte di questa speciale Top 10. Ad oggi De Niro e gli altri non sono ancora entrati nel grande circolo del MCU, e ci piace pensare che sia perchè considerano il genere dei cinefumetti troppo lontano dalla loro filosofia. Sicuramente a De Niro avrebbe fatto meglio un super-ruolo che Nonno Scatenato.
7 Sandra Bullock – Eleganza del MCU
Prima quota rosa di questa classifica. Un’attrice che ha intervallato alti e bassi nella sua carriera. Sempre apprezzata per la propria bellezza, coadiuvata da una grande eleganza nella recitazione, Sandra Bullock è stata, fin’ora, tenuta fuori dai radar del Marvel Cinematic Universe, che ha sempre vantato attrici altrettanto brave.
Non è da escludere per quanto riguarda ruoli di villain, come quello di Cate Blanchett in Thor: Ragnarok. Anche per lei crediamo che verrà l’ora della chiamata da parte del MCU, che sta radunando gran parte delle dive di Hollywood. Insieme a lei andrebbe citata Angelina Jolie, che vanta la stessa acclamazione cinematografica, con un Brad Pitt in più. Forse, in futuro, le vedremo insieme nello stesso film Marvel.
Potrebbe essere anche designata per un ruolo da pilota di astronave, ma visti i risultati che ha ottenuto come pilota in Gravity, non crediamo che gli altri personaggi del MCU si fidino molto a stare su un astronave con lei. Ve lo immaginate uno come Rocket, che litiga con tutti essere il primo pilota, lasciare a lei il posto?
6 Leonardo Di Caprio – Golden Boy
In questa Top 10 non poteva mancare uno degli attori più talentuosi, se non il migliore, della sua generazione. Il fatto che sia così in basso non vi deve preoccupare: è solo perché chi lo sovrasta è ancora irraggiungibile. Leonardo Di Caprio è sempre stato considerato un Golden Boy. I suoi esordi da giovanissimo, infatti, si sono dimostrati subito ottimi, e la crescita sotto l’ala protettiva di De Niro lo ha reso quello che è ora.
Chissà dunque che un giorno non possa anche lui entrare nel Marvel Cinematic Universe. La sua duttilità lo ha portato ad interpretare personaggi disparati: dal giovane poliziotto infiltrato di The Departed, al ricco giocatore di borsa senza scrupoli in The Wolf of Wall Street, al sopravvissuto vendicativo di The Revenant. Anche nel suo curriculum manca la voce film di supereroi, e il sospetto che la Marvel lo contatti per dargli un ruolo veramente interessante è lecito.
In fin dei conti è noto che Di Caprio si diverta in ogni ruolo e renda sempre al 110%, ma basta vedere Django: Unchained per capire che i ruoli da villain gli piacciano di più. E poi non è detto che a Scorsese o Tarantino non verrà mai la voglia di girare un cinefumetto, quindi aspettiamo e vedremo.
5 Jack Nicholson – Da Joker al MCU
Non si mette sotto i riflettori del set da molto, troppo tempo. Eppure Jack Nicholson resta uno dei più grandi di sempre. Se per Tom Hanks valeva il discorso della faccia non da supereroe, qui la situazione si ribalta. Nicholson ha una faccia di gomma, in grado di rendere perfettamente l’idea di un essere fuori dal comune, nel bene o nel male. Anche lui, però, dovendo scegliere, sceglierebbe il male.
Parlando della concorrenza della Marvel, Nicholson ha già prestato la propria interpretazione alla DC, interpretando l’iconico Joker del Batman di Tim Burton. Questo però non significa che non possa passare al “nemico”, come nel caso di Michael Keaton, che da Batman nella stessa trilogia è passato ad interpretare l’Avvoltoio, in Spiderman Home-coming.
Probabilmente in questo caso ci stiamo spingendo troppo in là, dal momento che Nicholson sembra aver detto definitivamente addio al cinema, ma la speranza è quella di vedere un altro personaggio iconico affidato alla sua sapiente interpretazione. Se per questa speranza non ci resta che una sceneggiatura di un film Marvel non importa, perché avere un villain come Jack Torrance in Shining renderebbe qualsiasi film eccezionale.
4 Meryl Streep – La Regina del MCU
Altra quota rosa della Top 10. Probabilmente la più grande attrice vivente. Se non la più grande, la più amata, come dimostrato dal fatto che ogni ruolo che fa le vale la nomination agli Oscar. Meryl Streep ha interpretato decine di ruoli memorabili, con una classe sconfinata, mista ad un’eleganza che ricorda le grandi dive del cinema classico.
Non farà mai un film del MCU, con molta probabilità. La Streep ha cercato sempre di interpretare ruoli che la mettessero in copertina, e chi l’ha scelta lo ha sempre fatto con l’intenzione di costruirle intorno il film su cui si lavorava. Per questo non è pensabile che la Marvel la chiami per un film: lo vorrebbe, probabilmente, ma, oltre a dover trovare un giorno libero in un’agenda con ogni probabilità fittissima, dovrebbe proporle un ruolo di seconda fascia.
Perché? perché non ci sono personaggi donne, nelle saghe del MCU, che siano centrali e abbiano l’età che ormai ha la Streep. Potrebbe esserci, in futuro, un ruolo del genere, e questo renderebbe inutili tutte queste parole e la presenza della Streep in questa Top, ma allo stato attuale sembra molto difficile. Certo è che, nel caso, diventerebbe sicuramente la Regina del Marvel Cinematic Universe… e verrebbe candidata agli Oscar.
3 Al Pacino – Scarface
Siamo sul podio di questa Top 10 degli attori che non si sono ancora prestati al Marvel Cinematic Universe. Sul gradino più basso del podio Al Pacino, altro interprete grandioso. Curriculum di tutto rispetto, con il fiore all’occhiello rappresentato dalla straordinaria qualità di essere uno dei migliori interpreti di gangster: celebri i ruoli ne Il Padrino, Carlito’s Way e, soprattutto, Scarface.
Proprio la sua interpretazione di Tony Montana sembra un po’ tipica di un film a fumetti. Sembra un paragone un po’ ardito, ma generalmente nei film sui fumetti ci si innamora dei cattivi, affascinanti e magnetici. In Scarface è proprio questo che accade: ci si innamora di un personaggio pur sapendo che è cattivo fino al midollo. Tony Montana è magnetico, ma ciò è dovuto soprattutto alla magistrale interpretazione di Al Pacino.
Utopia vederlo nel MCU? probabilmente si. Al Pacino ormai si presta solo a progetti di grandissimo spessore, per amici di vecchia data, ma, come abbiamo detto per Di Caprio, non è detto che questi amici non vogliano, prima o poi, prestarsi alla Marvel, che ormai sta dominando i botteghini, purtroppo o per fortuna. Buono, cattivo o personaggio di nicchia? difficile dirlo, forse più la terza, ma dopo aver visto Hopkins fare Odino non si sa mai.
2 Clint Eastwood – Il Buono del MCU
Secondo gradino del podio. Tantissima classe anche qui. Non c’è bisogno di fare tante presentazioni: Clint Eastwood. Grandissimo su tutti i fronti, quantomeno cinematografici. Attore e regista che, a quasi 90 anni, fa impallidire i suoi colleghi per la passione e la bravura che mette nel suo mestiere. Ha recitato in moltissime pellicole, di ogni genere, ma viene ricordato soprattutto per i suoi ruoli nei western di Sergio Leone.
Ne Il Buono, il Brutto e il Cattivo, Eastwood interpretò un personaggio che definire iconico è riduttivo. Il Buono è magnetico, affascinante, antipatico e irresistibilmente attraente allo stesso tempo. Può un personaggio del genere essere presente in un film del MCU? probabilmente no. Il Buono non sembrava avere difetti, un personaggio integerrimo. Anche il più grande dei cattivi del MCU, Thanos, ha dei tentennamenti, quelli che mancano allo sguardo di Eastwood, che ha certamente imparato dai grandi maestri interpreti del Western, ma ha creato un fascino tutto suo.
Se dovesse, come sarebbe normale, arrivare un cattivo più grande di Thanos, o dovesse esserci un personaggio in grado di gestire una situazione critica per gli Avengers, o si dovesse pensare di inserire un personaggio, anche secondario, in grado di sfondare lo schermo anche con un solo sguardo. MCU, per ognuna di queste cose, e perché no, per tutte e tre insieme, un solo nome: Clint Eastwood.
1 Daniel Day-Lewis – Il massimo del MCU
Primo posto di questa Top. Non poteva che essere suo. Daniel Day-Lewis, il più grande attore vivente, è sicuramente il sogno proibito di tutti i produttori e i fan del MCU. Attore leggendario, che ha annunciato il suo addio alla recitazione per mancanza di soggetti interessanti. Proprio questa dichiarazione ci fa immaginare che probabilmente non avrebbe mai accettato e mai accetterà un soggetto di un film di supereroi. Questa classifica, però, è destinata solo ad analizzare chi manca all’appello, e lui, per ora o per sempre, manca.
Le voci che circolano sulle attitudini per lo studio di un personaggio da parte di Day-Lewis fanno paura: per interpretare la sua parte ne L’ultimo dei Mohicani, ad esempio, ha vissuto come un nativo per un lungo periodo, imparando a cacciare e, soprattutto, non lavandosi. Per dare vita al suo capolavoro: Daniel Plainview ne Il Petroliere, ha vissuto mesi con i contadini delle campagne americane, imparando a gestire un pozzo petrolifero. Per ogni ruolo uno studio maniacale, che lo ha portato a parlare ogni film in modo diverso: la sua voce in Lincoln, paragonata all’originale, dà i brividi.
Pensate, dunque, cosa succederebbe se si interessasse ad un super-personaggio. Quantomeno si attrezzerebbe per imparare a volare, e probabilmente ci riuscirebbe. Buono o cattivo? Senza dubbio cattivo. Non si potrebbe neanche immaginare il fascino di un villain con i super-poteri e la crudeltà, di incredibile magnetismo, del “Macellaio” di Gangs of New York.