Le serie TV più belle del XXI secolo da vedere assolutamente!
11) Stranger Things
Impossibile non parlare di fenomeno quando ci si riferisce ad una serie che, se pur recente, ha ormai conquistato un posto di primo piano nel panorama televisivo mondiale e rientra quindi nella nostra classifica delle serie tv più belle . Serie originale Netflix, Stranger Things è ambientata negli anni ’80, nella cittadina di Hawkins, nell’Indiana. Partendo dalla sparizione di un bambino del luogo, la serie si sposta su una dimensione che ingloba fantascienza e nostalgia; un mondo parallelo, pericoloso, sconosciuto, che entra in collisione con la realtà di Hawkins, seminando un sentimento di angoscia e panico tra i protagonisti.
Ideata dai fratelli Matt e Ross Duffer, Stranger Things scommette molto sull’interpretazione dei suoi giovani attori, che riescono a inserirsi alla perfezione di un prodotto a tinte horror, pieno di rimandi a pellicole d’annata, che hanno a loro modo costruito la storia del cinema. E Stranger Things, seguendo queste direttive, sembra riproporsi di lasciare un segno in quella televisiva, di storia.
12) The Walking Dead
Da una serie di fumetti di straordinario successo a una serie televisiva di altrettanto successo. È questo l’iter di The Walking Dead, serie TV post-apocalittica basata sulla serie di fumetti di Robert Kirkman, che per l’occasione figura anche tra i produttori esecutivi dello show. Pur modificando gli eventi narrati nei comics, The Walking Dead presenta nel corso delle sue otto stagioni attualmente prodotte una progressione narrativa invidiabile.
Dalla guerra agli zombie si passa ben presto a una guerra tra gruppi di sopravvissuti, dove il predominio e la volontà di continuare a vivere diventano il pretesto ideale per la lotta. Lo show, prodotto dall’AMC, ha avuto nel corso degli anni alti e bassi; tuttavia, è impossibile negare che nel panorama televisivo attuale sia ancora una delle serie TV più belle in circolaizone; inoltre, The Walking Dead continua ad essere una delle serie più seguite dal grande pubblico, ottenendo grandi ascolti anche nei periodi più bui.
13) Supernatural
Forse Supernatural non sarà la serie migliore di sempre; forse non sarà la serie con i migliori effetti speciali; e forse non sarà la serie con la trama più avvincente in cicolazione. Ma Supernatural è tanto altro. Si tratta di un prodotto ad oggi arrivato alla sua tredicesima stagione, che riesce ancora a tenere ancorati i fan di tutto il mondo allo schermo. Seguendo la vita dei fratelli Sam e Dean Winchester, interpretati rispettivamente da Jared Padalecki e Jensen Ackles, la serie creata da Eric Kripke nel 2005 continua ancora a intrattenere le folle.
Di genere drammatico e sovrannaturale, lo show presenta una costruzione narrativa che intreccia il piano orizzontale a quello verticale; ogni stagione segue una macrostoria, che si intreccia con i singoli episodi spesso anche ripetitivi. Caccia ai demoni, ai vampiri, alle streghe, il tutto ricondotto sempre alle vicende interpersonali dei due protagonisti. Supernatural si caratterizza poi per il grande fenomeno di fandom che ha creato attorno a sé; la serie TV, difatti, è diventata un prodotto di culto in virtù della fanbase costruita attorno ad esso. Sicuramente una serie tv da vedere
14) How I met your mother
How I met your mother è forse una delle serie comedy più amata degli ultimi anni. Con molti rimandi a quella che può essere considerata la madre delle comedy, l’immortale Friends, How I met your mother segue la vita di un gruppo di amici e le loro relazioni interpersonali. Il tutto viene affrontato in chiave comica – pur non tagliando fuori momenti più drammatici e profondi dal contesto. In particolare, la sitcom creata da Craig Thomas e Carter Bays si snoda su due piani temporali.
A fare da cornice è la voce narrante del protagonista principale, Ted Mosby; l’uomo, ormai adulto, racconta ai suoi figli adolescenti la propria vita di trentenne, alternando storie romantiche a squarci di vita quotidiana, con l’obiettivo di spiegare ai ragazzi come ha conosciuto la loro madre. Il mistero dell’identità della donna è un filo conduttore che lega ogni stagione; questo verrà rivelato solamente alla fine della storia, soddisfacendo così la curiosità degli spettatori, che per anni avevano atteso di conoscere la verità. Alla fine di tutto, più che la storia d’amore, a fare da protagonista è l’amicizia che lega i cinque protagonisti; lo stesso Ted, il suo storico migliore amico Marshall, sua moglie Lily, e gli iconici Barney e Robin.
15) Skins
Concludiamo la nostra lista delle serie TV più belle dell’ultimo secolo con un prodotto iconico made in UK. Si tratta di Skins, una serie che nel corso della sua programmazione ha portato a casa vari riconoscimenti, tra cui il premio BAFTA. Skins, seguendo la vita di vari gruppi di adolescenti – che il fandom ha diviso in generazioni, una ogni due stagioni – porta sul piccolo schermo tematiche delicate e controverse; tra queste ritroviamo l’abuso di droghe, la sessualità, o ancora quello delle malattie mentali.
Avvalendosi di interpreti giovani e spesso esordienti, Skins – che dal 2007 al 2013 ha raggiunto una grande fetta di audience – si caratterizza per una sceneggiatura molto realistica e cruda. La pillola, come si suol dire, non viene mai volontariamente addolcita; anzi, ogni momento presentato sullo schermo si presenta come immerso nella quotidianità dei sobborghi inglesi, con tutte le conseguenze che da ciò derivano. A livello di narrazione, Skins costruisce ogni episodio concentrandosi su un personaggio in particolare tra i protagonisti.
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